11-09-2013 ore 13:36 | Politica - Crema
di Emanuele Mandelli

Crema. Laura Zanibelli sollecita il sindaco Bonaldi sul futuro della scuola a Crema: "dal Comune nessuna risposta"

Era il 1° agosto quando il capogruppo del Pdl Laura Zanibelli prendeva carta e penna, come si suol dire, e indirizzava al sindaco Stefania Bonaldi una lettera aperta sullo stato delle scuole cremasche, “e da allora nessuna risposta è arrivata”, sottolinea Zanibelli. Anzi da allora è pure intervenuto l’increscioso atto di vandalismo alla Braguti.

Cosa avviene?
“Dove l’intervento è stato tempestivo, bravi i tecnici”, prosegue il capogruppo del Pdl, “ma nulla sta avvenendo con indirizzo e supporto da parte del sindaco, coordinandosi con i dirigenti per le attività secondo le varie competenze, non solo per garantire i servizi fondamentali per istituire i nuovi ordinamenti. Compiti diversi da quelli puramente tecnici, come sempre invece in atto”.

Cambiamenti importanti
Insomma il comune “ha deliberato per la scelta dei 3 Istituti, che comportano cambiamenti importanti nell'organizzazione dell'offerta formativa e nell'uso degli spazi”, ma i problemi adesso passano ad altri, “il comune è forse disattento alle sue scuole? Speriamo che il passo cambi. E intanto buon avvio di anno scolastico, ringraziando tutto quel personale a vario titolo messo in gioco per accogliere "vecchi" e nuovi studenti”.

Le novità
Ma cosa diceva in sostanza la lettera di un mese fa? Parlava di organizzazione: “organizzazione del personale scolastico e della relativa assegnazione, dell'organizzazione degli spazi, delle manutenzioni, del controllo degli arredi, della preparazione amministrativa per i futuri progetti”. Perché anche a Crema è partito il processo per “l'avvio delle verticalizzazioni con la costituzione di 3 istituti dalle materne alle scuole secondarie di primo grado”

Le domande
Quindi si ponevano delle domande: “quale impegno sta ponendo l'attuale amministrazione su questo tema? Sta ragionando con i dirigenti su eventuali spazi e relativa riorganizzazione? Accorpando le segreterie si liberanno spazi utilizzabili ad esempio per aule o laboratori? Pensiamo alle medie Vailati e alla possibilità di aule nuove nel corpo storico principale anziché' nel vecchio Folcioni, in attesa della sistemazione nell'edificio in via Terni, sicuramente più adeguato per una scuola moderna. E' stata valutata questa ipotesi?”.