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ultimo aggiornamento ore 18:40
Fra continuità e novità elette le amministrazioni comunali di Capergnanica, Trescore Cremasco e Vaiano Cremasco. A Castel Gabbiano tornerà il commissario prefettizio. Ieri i cittadini dei quattro comuni sono stati chiamati a votare il nuovo sindaco e i consiglieri. Un'intensa tornata elettorale che ha visto coinvolti ben 775 comuni italiani, 103 quelli lombardi. L'amministrazione eletta guiderà i rispettivi paesi fino al 2023.
Capergnanica, Severgnini bis
A Capergnanica si riconferma sindaco il giovane Alex Severgnini. L'unica lista candidata ha dovuto fare i conti con il quorum, superato di 7 punti percentuali. Il gruppo Capergnanica amica ha guadagnato 927 voti (57,29%) su 1742 aventi diritto al voto. Le schede non valide sono state 71 di cui 39 bianche."È stata una campagna elettorale dura" ha commentato il sindaco: "Difficile spiegare il quorum e convincere i cittadini a votare per il bene del paese".
Trescore Cremasco, Lega Nord in testa
A Trescore scontro a tre spuntato dal sindaco uscente Angelo Barbati. Per il leghista 755 voti (54,94%) contro i 474 (34,49%) del candidato Giancarlo Ogliari degli Uniti per Trescore. Ferma a 145 voti (10,55%) Daniela Provana del gruppo Noi con voi. I votanti sono stati 1404 (64,22%) su un elettorato di 2.186 cittadini. Le schede non valide sono state 30 di cui 6 bianche. "Sono molto soddisfatto" ha detto Barbati: "ringrazio gli elettori che hanno scelto con buon senso".
Vaiano Cremasco, si passa al centro sinistra
Colpo di segna a Vaiano Cremasco. Fascia tricolore per Paolo Molaschi della lista Insieme per Vaiano. La civica ha guadagnato ben 999 voti (49,60%) superando Davide Calzi e i suoi 825 voti (40,96%). Andrea Ladina di Vaiano democratica e ambientalista non è andato oltre alle 190 preferenze (9,43%). I votanti sono stati 2041 su 2911 aventi diritto. Le schede non valide 27 di cui 9 bianche.
Castel Gabbiano, non raggiunto il quorum
La lista civica Radici e futuro non ha abbattuto il muro del quorum. Alle urne si è recato solo il 28,90% degli aventi diritto: necessario il 50%+1. In municipio tornerà, per la terza volta, il commissario prefettizio. Per il candidato Giorgio Sonzogni solo 83 preferenze. I votanti sono stati 98 su 339 aventi diritto. Schede non valide 15 di cui 6 bianche. "Eravamo già rassegnati" ha spiegato il candidato: "Impossibile raggiungere il quorum. Siamo molto dispiaciuti"
