11-05-2022 ore 09:53 | Politica - Sergnano
di Denise Nosotti

Rinviata a mercoledì 18 maggio la conferenza dei servizi sull'impianto a biometano

Il comune di Sergnano ha fatto sapere che la conferenza dei servizio in merito alla richiesta della società ‘Energia Verde Bio Sergnano’ è stata rinviata a mercoledì 18 maggio, alle 10 in municipio. Questo, come ha rivelato il sindaco Angelo Scarpelli, "è dovuto all'indisposizione del responsabile dell'ufficio tecnico". Sarà probabilmente possibile, per gli invitati, partecipare anche in modalità on line. "Come Comune - prosegue il primo cittadino - non abbiamo ancora definito nulla di certo. Sentiamo anche il parere degli altri. Tuttavia, non sono contrario alla realizzazione dell'impianto. Sono sulla stessa linea di Ats e Regione Lombardia. Ats non è mai stata contraria. ha posto alcune condizioni e fatto osservazioni da prendere in considerazione. La provincia di Cremona ha fatto una piccola osservazione, ma per il momento non ha ancora deciso nulla. Trovo - ha concluso il sindaco - che l'impianto a biometano sia un'opportunità per cercare di sopperire alla mancanza futura di energia e di cominare a gettare le base per le cosiddette comunità energetiche".

 

Contrario il comune di Capralba

Non tutti però la pensano così. Dopo la posizione assunta, tramite documento congiunto, dei sindaci dei Casale Cremasco, Pianengo, Ricengo e Campagnola Cremasca, anche il primo cittadino di Capralba Damiano Cattaneo ha espresso il suo parere. “Sono sulla stessa linea dei paesi confinanti, ovvero contrario al progetto. Le motivazioni sono semplici. Avrebbe un forte impatto sull’ambiente, già provato in provincia di Cremona. Inoltre mancano le infrastrutture necessarie per il passaggio dei mezzi pesanti che trasportano il biometano. Non vorrei infatti che transitassero su strade agricole di Capralba che hanno un calibro inadatto”.

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