11-03-2025 ore 15:15 | Politica
di redazione

Lega: ‘il sindaco nega l’emergenza sicurezza’

Sul tema della sicurezza, dopo il presidio della Lega di domenica 9 marzo, è intervenuto il consigliere Andrea Bergamaschini evidenziando la necessità, sostenuta dai cittadini, “di una città sicura e ordinata. Alcuni cittadini immaginavano un immediato ripiego e azioni di contrasto, altri prevedevano un totale disinteresse da parte del sindaco, altri ancora erano convinti che, almeno in alcune zone, avrebbe innalzato il livello di attenzione. Nessuno avrebbe ipotizzato il non riconoscimento dell’emergenza sicurezza a Crema. In questi anni si era intuito come, nell’ufficio del sindaco, i problemi della città facciano fatica ad arrivare: un bunker blindato, dove né problemi né soluzioni entrano o escono”.

 

‘Quanto fatto non basta’

“Crema ha un evidente problema di sicurezza. Ben vengano i coordinamenti con prefettura e forze dell’ordine, bene la video sorveglianza, ma quanto fatto non basta. Serve un piano specifico per riportare l’ordine in alcune zone critiche, riconsegnare intere aree della città ai cittadini, ripulire parchi e aree verdi dallo spaccio e dalla violenza, predisporre controlli mirati sulla mala movida.Dirlo non significa danneggiare l’immagine di Crema. Dirlo significa voler risolvere i problemi, invece di nasconderli sotto il tappeto”.