10-10-2019 ore 12:30 | Politica - Dall'italia
di Rebecca Ronchi

Lega Giovani Lombardia. 'Stato federale' e ricambio generazionale. Congresso a Covo

In segno di riconoscimento per il lavoro svolto negli ultimi anni in ambito giovanile, la deputata Claudia Gobbato ha presieduto a Covo, in provincia di Bergamo dove, congresso della Lega Giovani Lombardia, durante il quale è avvenuto il passaggio di consegne tra Luca Toccalini ed Alessandro Verri, eletto nuovo coordinatore regionale. “È stato davvero bello – ha commentato la parlamentare cremasca – vedere tanti giovani capaci, preparati con grande entusiasmo che durante una domenica di ottobre hanno deciso di ritrovarsi per dimostrare con coraggio la loro passione politica: questa è senza dubbio una forza importante della Lega”.

 

Ricambio generazionale

“I tanti ragazzi presenti sono la rappresentazione perfetta di come la Lega abbia sempre dedicato importanza al ricambio generazionale, a differenza degli altri partiti. Questo è dimostrato ad esempio dall’età dei nostri parlamentari, di tantissimi dei nostri sindaci, assessori, consiglieri comunali e regionali. Un valore aggiunto di cui dobbiamo andare fieri e che certamente viene apprezzato dalla gente. Un partito dunque che può contare sulla saggezza di persone più esperte e della grande voglia di fare politica dei giovani, un combinato perfetto tra passato e futuro”.

 

Riformare lo Stato”

Concetto ripreso anche dal coordinatore provinciale dei giovani della Lega di Crema, Daniel Bressan: “È assolutamente importante guardare al futuro, innovarci, migliorare e rinnovarci, ma allo stesso tempo non dobbiamo mai dimenticare quali sono le nostre radici, quali valori dobbiamo continuare a portare avanti ogni giorno. Credo che la Lega Giovani sia un movimento nato con uno scopo ben preciso: riformare lo Stato in senso federale, una riforma che ponga responsabilità ad ognuno di noi. Ritengo quindi che questo Paese abbia la necessità di avere meno Stato nelle nostre tasche, nelle buste paghe dei dipendenti ma al contrario più Stato nelle nostre strade per difendere i nostri territori”.

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