Crema. Edilizia scolastica, già spesi 640 mila euro. Sui nove progetti investiti 1,8 milioni

Per l’edilizia scolastica il Comune ha completato sei progetti su nove. L’ammontare complessivo degli investimenti è di 1 milione e 800 mila euro. Nel corso del 2019 sono già stati spesi 640 mila euro. Quest’estate si sono conclusi i lavori alla scuola materna di Ombriano (170 mila euro), è stato adeguato l’impianto antincendio della materna di via Bottesini (40 mila euro) e portato a termine il consolidamento con la messa in sicurezza alla Curtatone Montanara (100 mila euro). Altri 240 mila euro sono stati investiti nell’adeguamento antincendio alla scuola media di Ombriano, mentre per la Braguti (a breve verrà realizzata una nuova recinzione, 60 mila euro) sono stati acquistati arredi e attrezzature per 30 mila euro.

La scansione temporale

Il progetto di adeguamento e messa in sicurezza delle elementari e medie ammonta a 550 mila euro, la riqualificazione della mensa alla scuola Braguti 350 mila euro e la tinteggiatura di diversi istituti scolastici 250 mila euro. Come sottolineato dall’amministrazione comunale “la progettazione verrà predisposta prima della fine dell’anno e i lavori conseguenti verranno eseguiti nelle pause scolastiche, invernale (2019-2020 nel caso di alcune tinteggiature) ed estiva (2020, nel caso delle opere più complesse)”.

Interventi poderosi

“In occasione dell'avvio del nuovo anno scolastico – commenta il sindaco Stefania Bonaldi - è bene ricordare gli impegni del Comune di Crema sull'edilizia scolastica, per la quale, come già evidenziato nei mesi scorsi dagli assessori al bilancio Cinzia Fontana e all'istruzione Attilio Galmozzi, nel bilancio comunale 2019 sono assegnati 1,8 milioni di euro, tutti già finanziati. Parliamo di interventi poderosi, che riguardano in molti casi la messa in sicurezza degli edifici, in altri la riqualificazione dei plessi o il loro miglioramento funzionale. Sei obiettivi sono già stati raggiunti, per gli altri tre, definite compiutamente le progettualità, si procederà con l'assegnazione e la cantierizzazione, compatibile con l'attività scolastica quindi, per gli interventi più significativi, nell'estate 2020".