10-06-2020 ore 11:05 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Piscina: dal Comune ‘contributo a rendere’ di 150 mila euro, la riapertura fissata a luglio

“Gentili capigruppo mi pare giusto informarvi che nelle scorse ore abbiamo trovato un punto di equilibrio con Sport management per la riapertura della piscina dal 1 luglio”. Secondo decreto avrebbero potuto riaprire il 1 giugno. Nella comunicazione che il sindaco Stefania Bonaldi ha inviato stamattina ai responsabili dei vari schieramenti in consiglio comunale, si specifica anche che il gestore della struttura di via Indipendenza aveva inizialmente chiesto al Comune “un contributo eccezionale” prevedendo di chiudere il bilancio di quest’anno con una perdita di 327 mila euro. Cifra, sottolinea il sindaco, “tutta da dimostrare”.

 

Contributo a rendere”

“Dopo una settimana di negoziazione serrata – prosegue Stefania Bonaldi – il punto di equilibrio sarà questo: il Comune si farà carico di parte del costo delle utenze per 35 mila euro (tre mesi), dopodiché, dato che il problema di Sm è di liquidità, anticiperà, nella modalità tecnicamente corretta individuata dal nostro servizio finanziario, un contributo “a rendere” di 150 mila euro che, a fine anno, sulla base della effettiva rendicontazione del bilancio, definiremo come Sm ci restituirà. Consapevoli che di norma la società faceva dei degli utili”.

 

Il canone in aumento

Nel messaggio, il sindaco spiega che l’operazione “è resa possibile sia dal Codice appalti che dal decreto rilancio e sostanzialmente determinerà una revisione (in aumento) del canone” che dal prossimo anno il gestore dovrà versare al Comune: alla base di 35 mila euro si aggiunge “un canone rateo aggiuntivo per la restituzione”. Per Stefania Bonaldi si tratta di un “buon punto di equilibrio”, ritenuto migliore delle ipotesi alternative: tenere chiusa la piscina d’estate o adire alle vie legali (come sta già accadendo col gestore dei parcheggi) per la risoluzione del contratto. Alla fine dell’anno, in fase di “verifica della convenzione” (in scadenza fra 20 anni, nel 2040), verranno affrontate “le partite di contestazione a suo tempo fatte”.

 

La soddisfazione del gestore

In una nota stampa del Comune (integrale in allegato) viene riportata anche una dichiarazione di del presidente Sport Management, Sergio Tosi: “Siamo molto contenti di poter tornare a dare un servizio così essenziale alla cittadinanza. Ci teniamo molto a fare bella figura con Crema, perché è un impianto importante e per noi anche strategico. Siamo in piena sintonia con l'amministrazione Comunale che è stata un fiore all'occhiello per la disponibilità. Un ringraziamento particolare al sindaco e alla giunta che hanno fatto il possibile e sono stati uno dei comuni più comprensivi sui nostri problemi. Ora siamo pronti a ripartire”.

 

La nota di Sport Management

Sulla vicenda è da registrare il comunicato diffuso poco dopo le 17 di oggi da Sport Management, “pronta a ripartire anche a Crema, con la società che, dopo aver trovato l'accordo con il Comune, riaprirà la piscina di Via Indipendenza, 97 a partire dal 1° luglio (salvo eventuali problematiche in corso d’opera). Gli incontri tra l'azienda e l'amministrazione comunale hanno così favorito un punto d'intesa finanziario che possa rispondere alle esigenze di tutte le parti in causa. Sport Management, come già ampiamente comunicato, riserverà a tutti gli aventi diritto un recupero sugli abbonamenti non goduti durante la sospensione dell'attività (voucher con validità di un anno). Da 5 giorni dalla data di riapertura fissata sarà attivato anche un infopoint all'interno dell'impianto, dove sarà possibile richiedere tutte le informazioni del caso. Ulteriori dettagli sugli orari di apertura dell’impianto, della segreteria e delle varie attività saranno forniti non appena disponibili. Sport Management vuole altresì sottolineare che all’interno dell’impianto saranno attivate tutte le procedure di sanificazione, di tutela e sicurezza della clientela e dei dipendenti e di quanti faranno uso della struttura, seguendo le direttive del decreto ministeriale dello scorso 17 maggio 2020”.

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