10-06-2019 ore 16:32 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Iscrizione richiedenti asilo. ActionAid e Asgi: “a Crema una buona pratica da replicare”

“Iscrivere nei registri anagrafici i richiedenti asilo, anche dopo l’entrata in vigore della Legge sicurezza”. Il sindaco Stefania Bonaldi è prima firmataria, insieme ai colleghi di Siracusa, Francesco Italia e di Palermo, Leoluca Orlando, dell’appello di ActionAid e Asgi, l’associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione d’Italia.

 

Il diritto

Secondo le avvocate Asgi Nazzarena Zorzella e Daniela Consoli ed il professore Emilio Santoro, ordinario dell’Università di Firenze, “l’art. 13 della legge non ha abrogato il diritto all’iscrizione anagrafica per i richiedenti asilo, ma ha soltanto riformulato le modalità specifiche di attuazione. Le ordinanze provenienti dal Tribunale di Firenze, dal Tribunale di Bologna e dal Tribunale di Genova hanno dato rilievo giudiziale alla tesi secondo la quale il diritto soggettivo all’iscrizione anagrafica per i richiedenti asilo è tuttora vigente ed esigibile”.

 

Ricorsi accolti

“Hanno quindi accolto i ricorsi dei richiedenti asilo a cui era stata impedita l’iscrizione anagrafica e ne hanno disposto l’iscrizione, rendendo possibile ottenere il rilascio del certificato di residenza e della carta d’identità, per poter beneficiare di servizi pubblici come l’asilo, la formazione professionale, l’accesso all’edilizia pubblica, la concessioni di eventuali sussidi o l’iscrizione a un centro per l’impiego”.

 

Buona pratica

Lo scorso 7 gennaio, con una circolare all'Ufficio anagrafe, il sindaco di Crema aveva di fatto preso posizione sulla “dubbia legittimità costituzionale” del Decreto sicurezza. Circolare citata nell'appello di ActionAid come “buona pratica da replicare da parte degli enti locali che vogliano cimentarsi nella iscrizione”.

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