10-03-2022 ore 20:37 | Politica - Crema
di Gloria Giavaldi

Maurizio Borghetti: 'Crema sarà una città inclusiva, intraprendente e bella da vivere'

Romagnolo, appassionato di arte e medico in prima linea contro il Covid- 19. Maurizio Borghetti, candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni amministrative spalanca le porte di casa sua a Cremaonline. Tutto è in ordine, l'arte la fa da protagonista. “La campagna elettorale ha preso il via, ma continuerò con la mia vita di sempre. Sono un medico e proseguirò con il lavoro in ospedale anche in caso di vittoria. Credo che i due incarichi siano compatibili e penso questa mia autonomia possa giovare. Amo la politica all'insegna della collaborazione, della condivisione e del dialogo”. La campagna elettorale non è una battaglia, “piuttosto una proposta per migliorare la nostra già bella città: per rendere ancora di più Crema bella da vivere. Se lo merita. Mi sono quasi sentito in dovere di scendere in campo per questa città che in 36 anni mi ha dato tutto: lavoro, amici, affetti”.

 

Spirito romagnolo

Certo, lo chiarisce subito palesando l'accento, non intende abbandonare il suo spirito romagnolo: “può essere un valore aggiunto: i romagnoli hanno tanta fantasia da offrire”. Si presenterà come candidato civico, sostenuto, come detto, dai partiti tradizionali di centrodestra: “attorno alla mia figura c'è stata ampia condivisione”. Non lo disturba la candidatura di Simone Beretta, che corre come indipendente di centrodestra: “sulla mia figura ho avvertito unità. Non c'è stata alcuna frattura. Altri sono a parte”.

 

'Crema: bella da vivere'

Il programma elettorale è ancora in costruzione. “Siamo in una fase di dialogo. Saremo pronti a proporre idee quando saremo tutti d'accordo, non vogliamo prendere in giro le persone. Quel che è certo è che ad oggi alcune mie idee personali hanno trovato ampio consenso”. Tra queste il desiderio di “attribuire nuovamente a Crema un ruolo da protagonista: vogliamo accrescere l'interesse sulla città, portare persone, reddito per creare nuove opportunità. Dobbiamo ripartire dalle aree poco o per nulla utilizzate: l'università, la Pierina. Sarebbe bello creare un grande centro polifunzionale per organizzare grandi eventi per la stagione invernale. Per offrire ai giovani un luogo idoneo dove fare e ascoltare musica o fare sport, ad esempio”.

 

Una città inclusiva

Sul versante del welfare, l'obiettivo è chiaro: “deve garantire equità e sostenere le persone con fragilità. Crema sarà una città inclusiva. In caso di vittoria mi batterò anche per il nostro ospedale, perchè venga valorizzato dagli enti superiori: è l'azienda più grossa del territorio con tante peculiarità ed eccellenze”. Dal punto di vista ambientale “bisogna pensare all'uso di materiali ecologici anche per la manutenzione stradale: magari più costosi, ma che rispettano l'ambiente e durano nel tempo”. Le idee sono ancora sul tavolo: “vogliamo proporre novità realizzabili in breve tempo. Se ci limitassimo alle solite tiritere non servirebbe a nulla. Vogliamo essere concreti per Crema”.

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