09-09-2022 ore 18:28 | Politica - Dal cremasco
di Rebecca Ronchi

Calendarifiuti, ci risiamo: ‘i comuni cremaschi lasciati ancora all’oscuro da Linea gestioni’

“Anche quest’anno, con identica procedura del passato, Linea gestioni non ha consultato i comuni prima di decidere formato e grafica, passaggio previsto dal contratto”. Come spiega il sindaco di Casale Cremasco, Antonio Grassi, “la società ha messo i comuni davanti al fatto compiuto. Ora non mi sembra un modo di procedere che si possa accettare, anche perché, se il calendario è dello stesso tipo di quello precedente, è per me e per molti altri sindaci inaccettabile. È di difficile lettura e decine sono state le critiche degli utenti”.

 

Intervenga l’area omogenea

Grassi spiega di augurarsi non sia ancora stato stampato: “ne ho parlato con i colleghi Bettinelli di Chieve, Romanenghi di Ricengo, Marani di Salvirola, Moreni di Casaletto di Sopra, Barbaglio di Pianengo e altri e siamo concordi nel ritenere che il problema è importante e non può essere sottovalutato. Prima di prendere decisioni, la questione debba essere discussa all’interno dell’Area omogenea per porre fine a questo modo di agire di Linea gestioni”.

 

La lettera ai sindaci

“Dispiace che la polemica si ripeta. Errare è umano – conclude Grassi- perseverare un po’ meno”. Questa la lettera che Linea gestioni ha inviato ai comuni. “Egregio Signor Sindaco, abbiamo avviato in questi giorni le attività finalizzate alla realizzazione dei Calendari della raccolta rifiuti anno 2023. Informiamo che procederemo alla stampa dei calendari di ciascun Comune sulla base dei quantitativi dello scorso anno: qualora le copie da stampare per il vostro Comune fossero da aumentare/diminuire, vi invitiamo cortesemente a comunicarlo inviando entro il 16 settembre una email al seguente indirizzo: [email protected]”.

3827