L’assessore all’ambiente del comune di Crema Franco Bordo risponde alla consigliera Laura Zanibelli in merito alla gestione dei rifiuti in centro storico. Bordo rimarca: “a Crema il servizio di pulizia non latita, semmai abbondano i comportamenti scorretti, certamente imputabili ad una ristretta minoranza di persone, ma che danneggiano una città intera. Il servizio di pulizia e salvaguardia del decoro urbano è impostato e gestito correttamente nella nostra città e i dati lo dimostrano”.
Spazzamento e raccolta differenziata
“In tutto il centro storico, oggetto della denuncia di Zanibelli, a giorni alterni, il servizio di spazzamento viene svolto in combinato, cioè con spazzatrice affiancata dall'operatore manuale. E, sempre a giorni alterni è previsto un ulteriore passaggio dell'operatore manuale, con svuotamento dei cestini. Sull'asse centrale del centro, tutti i servizi sopra indicati sono ulteriormente potenziati, infatti vengono eseguiti quotidianamente, sette giorni su sette. Anche la raccolta differenziata è potenziata con un maggior numero di passaggi per carta e plastica, fino ad arrivare al ritiro quotidiano dell'umido su tutto l'asse centrale”.
‘Potenziata la derattizzazione’
“Il servizio di pulizia funziona bene. Ciò che non va bene sono i comportamenti scorretti, e questo un consigliere comunale dovrebbe avere il coraggio di dirlo ad alta voce. Per questo motivo, nei giorni scorsi, abbiamo richiesto alla ditta delle disinfestazioni di provvedere a potenziare gli interventi di derattizzazione, interventi che inizieranno domani sabato 10 maggio. Consapevoli dei disagi che questi comportamenti arrecano agli altri cittadini, a tutta la città, da quest'anno abbiamo anche introdotto l'uso delle foto trappole, per prevenire gli episodi di abbandono e per punire i responsabili. Tali dispositivi, posizionati in questi mesi in aree più periferiche, iniziano a dare i loro risultati e verranno utilizzati anche nelle zone centrali della città. La scelta dell’amministrazione comunale è chiara: lotta senza quartiere ai comportamenti scorretti e tolleranza zero all'abbandono di rifiuti”.