Covid19, ‘proiezioni preoccupanti’. Il sindaco Stefania Bonaldi: ‘è necessario fare sacrifici’

“Nella nostra provincia ieri le persone contagiate erano 675. A Crema i casi sono 53. In tutto sono migliaia le persone in quarantena in questa provincia. Le proiezioni di regione Lombardia sono preoccupanti. Il presidente Attilio Fontana ha annunciato ai sindaci delle città capoluogo che per le prossime due settimane, se non si assumono misure restrittive, la proiezione è di un contagio che si decuplicherà. L’emergenza maggiore non è solo la mortalità. Il posto nelle terapie intensive non c’è per tutti e se le proiezioni saranno confermate non avremo sufficienti posti per fornire terapie adeguate. È assolutamente necessario adottare tutte le misure e le raccomandazioni che ci vengono date”. Alla lettera, senza interpretazioni.

Necessario fare sacrifici

“Potremmo chiederci per quali ragioni dobbiamo fare tanti sacrifici, anche su libertà personali che mai avremmo pensato di mettere in discussione. Le ragioni - prosegue il sindaco di Crema - però sono valide. Sono urgenti. E sono umanitarie, sanitarie, economiche. Sono il dovere di ogni cittadino perché non si arrivi a una situazione che potrebbe essere incontrollabile”. In un video il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, spiega il senso delle disposizioni del Dpcm di ieri, racconta il lavoro fatto coi colleghi di tutto il Cremasco e lancia un accorato appello alla cittadinanza.