Tornando sul voto contrario al bilancio di previsione 2020 approvato nella serata di lunedì 3 febbraio, Emanuele Coti Zelati sostiene che “questo bilancio non sia "tutto sbagliato" ma credo comunque manchi dell'individuazione di alcune priorità che, a nostro avviso, sono ineludibili: edilizia scolastica, abbattimento barriere architettoniche, ambiente e qualità dell'aria”.
Scuole e barriere architettoniche
Parlando di edilizia scolastica, “al di là della propaganda, in seguito ai vari sopralluoghi che sto conducendo, è evidente l'insufficiente manutenzione (ordinaria e straordinaria) delle scuole di proprietà del Comune: ho invitato tutti i consiglieri, specialmente quelli di maggioranza, ad effettuare sopralluoghi come il mio: nessuno, per quanto ne so, si è preso la briga”. Passando al progetto di abbattimento delle barriere architettoniche, “i 200.000 euro stanziati ogni anno sono evidentemente insufficienti e quindi abbiamo pensato di presentare un emendamento per alzarli: ovviamente è stato bocciato senza chiare motivazioni”.
Qualità dell’aria
Per quanto concerne il settore ambientale e la qualità dell'aria “la situazione è sempre grave, gli interventi timidi: è questa una priorità dettata da una situazione che ovviamente nessuno ha scelto ma che non possiamo eludere soprattutto per gli effetti sull'ambiente e su di noi. Abbiamo votato contro il bilancio perché nessuno di questi tre indirizzi è chiaramente presente e ritenendo la soluzione di almeno uno di questi temi una priorità abbiamo constatato di non poter votare a favore del bilancio”.