Porta Ombriano. Intervento alla rete idrica, Laura Zanibelli addita l’amministrazione

“Nessuno si è dimenticato dei lavori di Porta Ombriano e dei relativi costi per avere una piazza con un minuscolo plateatico e lo stesso parcheggio di auto”. Per Laura Zanibelli, capogruppo Ncd, la precisazione dell’amministrazione in merito alla rottura di una tubatura sotto porta Ombriano – “non è da attribuire né alle piogge di questi giorni, né ai lavori di realizzazione della rotonda” – suona come una giustificazione non richiesta, dunque una “accusa manifesta”.

Le ricadute dei costi

Visto che il guasto è dovuto alla rete idrica, gestita da Padania Acqua in regime di monopolio, “e che i cittadini pagano una tariffa dell’acqua che grazie al monopolio pubblico è aumentato – osserva Zanibelli – quanto ci costa l’intervento per riparare un guasto che non è stato intercettato in tempo da tale società se è vero che la perdita è stata così notevole da non esser notata e da causare il cedimento del sedime stradale? Naturalmente costo comprensivo dei lavori di Padania, del Comune e delle attività commerciali interrotte causa forza maggiore, perché il disagio della viabilità è difficilmente remunerabile”.

Sgravi alle attività commerciali

“L’assessore all’Ambiente Matteo Piloni e quello ai Lavori pubblici Fabio Bergamaschi ce lo possono spiegare, dicendoci anche su chi ricadono? Già che ci sono, possono farsi portavoce delle attività commerciali rimaste danneggiate verso l’assessore al bilancio, Morena Saltini, ad esempio per scontargli Tari e Tasi o consumi acqua che sicuramente dovranno pagare abbondantemente? Naturalmente – conclude la capogruppo dell’Ncd – se non ci son state altre cause”.