08-12-2021 ore 16:25 | Politica - Dalla provincia
di Claudia Cerioli

Cinque stelle contro il ‘sistema province’. Le priorità sui temi ambientali e infrastrutturali

l movimento cinque stelle cremasco si esprime sul sistema delle province. Ritengono infatti “che le competenze di questi enti debbano essere redistribuite tra comuni e regione, evitando di avere quello che ad oggi costituisce un ulteriore centro di potere, che non risponde nemmeno alle scelte dei cittadini. L’attuale situazione rende l'ente un nodo cruciale per la gestione di tante partite molto importanti per il nostro territorio: solo per citarne alcuni, piani infrastrutturali, temi ambientali ed energetici, gestione della cave o dei plessi scolastici.

 

Decisione il 18 dicembre

Per questo il voto del portavoce del M5S cremasco Manuel Draghetti durante le votazioni del prossimo 18 dicembre potrebbe andare al candidato consigliere che, pubblicamente e convintamente, dichiari la propria piena disponibilità a battersi in qualsiasi modo durante il mandato per almeno tre punti qualificanti che il M5S Cremasco, attraverso i propri portavoce, sta portando avanti da anni in ambito ambientale, sanitario ed infrastrutturale. Il primo riguarda l’autostrada Cremona Mantova e il Tibre autostradale considerati ‘inutili, dannose e costose’. “Sarebbe sufficiente - sostiene - riqualificare la strada provinciale gratuita già esistente e potenziare le ferrovie”.

 

Temi ambientali

Inoltre, i cinque stelle, da anni si battono contro “l’ampliamento o costruzione di nuovi impianti di biogas sul territorio provinciale”. Per quanto riguarda le tematiche ambientali, è importante “far sì che l'ente provincia, attraverso Ats, sia promotore dell'avvio di uno studio epidemiologico anche per il territorio cremasco e casalasco, oltre che per il cremonese, e utilizzi questo strumento come elemento per la pianificazione sanitaria e come tassello determinante, insieme all'impatto cumulativo, in fase di conferenze di servizi per nuove autorizzazioni impiantistiche. Queste sono battaglie per garantire e migliorare la qualità di vita nella provincia”.

588