08-11-2019 ore 13:30 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

‘Dai 530 nuovi stalli fino alla risoluzione del contratto’. Forza Italia interpella il Comune

“Partiamo dai pannelli elettronici. Ho giocato i numeri i lotto, visto che l’indicazione sui parcheggi liberi è sempre la stessa: 11 in piazza Moro e addirittura 26 in piazza Garibaldi. Peccato che la piazza sia chiusa per lavori. Ma dai! Non si può prendere in giro così i cittadini”. Il gruppo comunale di Forza Italia torna sul contratto sottoscritto dal Comune di Crema con Gestopark srl. Attraverso un’interpellanza - “perché le risposte dell’amministrazione vengano messe per iscritto” – i consiglieri Simone Beretta, Antonio Agazzi, Laura Zanibelli dicono di voler “denunciare una carenza di controllo sempre più strutturale da parte del Comune”. In sostanza “i contratti si fanno rispettare da subito. Si segue la loro implementazione con doverosa quotidianità Non si aggiustano in corso d’opera, non è corretto sotto il profilo istituzionale e non lo è neppure sul piano amministrativo burocratico”.

 

Le risorse comunali

Secondo Forza Italia “se la struttura non è adeguatamente attrezzata per svolgere al meglio questo compito o le risorse sono troppe esigue a fronte di contratti così rilevanti, difficili e delicati, si valuti come sopperire a tutto questo. Anche esternalizzando se del caso in attesa di implementare internamente uffici e professionalità adeguate. Non è buona cosa rimediare come è già capitato in altre occasioni di rimediare magre figure. Qui però la responsabilità è tutta politica”.

 

Inadempienze

La gestione dei parcheggi a pagamento è particolarmente indigesta a Forza Italia: “Delle due l’una, o è contrattualmente inadempiente il Comune, ma non lo crediamo, o lo è la Gestopark stessa. L’importante è che se lo è quest’ultima il Comune non risulti essere inadempiente nel controllo degli obblighi contrattuali, sempre così ben ritmati e scadenzati. Lo capiremo strada facendo. Quello che era stato presentato e giustamente come una rivoluzione sulla sosta a pagamento e con un riguardo particolare all’utenza finale oggi non ha ancora visto la luce del sole”.

 

I 530 stalli e la risoluzione del contratto

Entrando nel dettaglio dell’interpellanza (integrale in allegato), i consiglieri di minoranza vogliono conoscere nel dettaglio gli importi ricavati da Gestopark e se sia stato rispettato il contributo del 10% da versare al Comune per gli incassi superiori agli 850 mila euro l’anno di canone che il gestore deve riconoscere al Comune. Secondo: “vogliamo sapere se il Comune è obbligato a fornire al concessionario i famosi 530 nuovi stalli a pagamento”. Per finire, Forza Italia vuole che il Comune metta nero su bianco “l’intenzione o meno di procedere alla risoluzione del contratto e all’indizione di una nuova gara d’appalto”.

1705