È stata approvata dalla giunta la delibera che contiene lo schema di convenzione riguardante l'intervento di manutenzione straordinaria dell’immobile ubicato in via Raffaello Sanzio, a Crema, chiesto da Linea Gestioni. In pratica si tratta di manutenzione straordinaria “funzionale alla rilocalizzazione dell'impianto esistente di stoccaggio temporaneo dei rifiuti e alla realizzazione di un centro del riuso”. La decisione è arrivata dopo la verifica che l’immobile e le aree fatte oggetto del permesso di costruire sono individuati dal Piano di Governo del Territorio in ambito “consolidato esclusivamente produttivo". Via libera all’intervento che tra l’altro prevede diversi obblighi da parte di Linea Gestioni, contenuti nella convenzione, quali le mitigazioni ambientali e relative al traffico che saranno indicate contenute nella Autorizzazione unica ambientale.
Cosa prevede l'intervento
L’attività è appunto configurabile come servizio ed attrezzatura d’interesse pubblico generale, in quanto trattasi di stoccaggio temporaneo di rifiuti urbani provenienti dalla raccolta, necessario per organizzare correttamente ed ottimizzare le attività di trasferimento negli impianti di destino. L’attuale area di stoccaggio temporaneo è in via Colombo ed è classificata dallo strumento urbanistico come Ambito per Servizi oltre a ricadere nel Parco regionale del fiume Serio e all’interno del Piano di assetto idrogeologico. In tal senso quanto andrà prender forma in via Raffaello Sanzio è da considerarsi migliorativo rispetto all’esistente. L’intervento prevede delle opere di miglioramento sismico dello stabile, con demolizione di alcuni locali accessori e riqualificazione degli spazi interni e nuova costruzione di spazi dedicati ad uso uffici e spogliatoi. Resta inteso che al netto dell'intervento edilizio, l’effettivo avvio dell’attività è subordinata all’ottenimento dell’Autorizzazione Unica Ambientale che dovrà essere rilasciata dalla Provincia. Ultimo step autorizzativo, considerato come sia già stata completata la procedura di esclusione della Valutazione di impatto ambientale (Via) da parte della Provincia stessa nel febbraio scorso.
Compatibile con le previsioni urbanistiche vigenti
Come spiega il sindaco, Fabio Bergamaschi, “l’Amministrazione comunale ha sempre agito per fare in modo che l’inserimento della funzione prevista da Linea Gestioni nello stabilimento del Pip di Santa Maria potesse risultare il più possibile rispettoso del contesto, mitigato ambientalmente e viabilisticamente sostenibile, pur nel quadro di un intervento già in origine compatibile con le previsioni urbanistiche vigenti, del quale il Comune è chiamato a prendere atto. Le autorizzazioni già rilasciate dalla Provincia vanno in tale direzione ed anche negli incontri che ho voluto personalmente favorire tra l’azienda e le imprese già insediate nel comparto industriale è stata ben rappresentata la necessità di azioni volte ad escludere, in particolare, le emissioni odorigene. Abbiamo ricevuto rassicurazioni rispetto a questa preoccupazione. Anche la firma di questa convenzione urbanistica rappresenta un elemento di tutela”.