08-07-2022 ore 11:36 | Politica - Lombardia
di Claudia Cerioli

M5s, Degli Angeli: ‘i servizi locali devono restare pubblici’. Appello al sindaco Bergamaschi

Il consigliere regionale dei cinque stelle Marco Degli Angeli torna sull’argomento relativo alle aziende partecipate A2A/LGH. Sostiene con forza la necessità che tali servizi rimangano sotto “il controllo pubblico” e chiede a regione Lombardia di impegnarsi a far rispettare le sentenze. “Come M5s lo abbiamo sempre sostenuto: ora che la corte di giustizia dell’Unione Europea ha riconosciuto, attraverso sentenza, questo principio, chiediamo al consiglio della Lombardia di impegnare il governo regionale a prendere una posizione”. La questione è semplice: “I servizi locali, come possono essere quelli legati alla gestione del trasporto pubblico, l'acqua o dei rifiuti, devono restare nel controllo delle istituzioni e degli enti che rappresentano la collettività. Allo stesso modo, su casi sovrapponibili riguardanti servizi pubblici ceduti senza gara, si è espresso il Tar e l’Anac con parere negativo in relazione alla operazione straordinaria tra A2A e Lgh, che ha coinvolto i comuni di Crema, Cremona, Lodi, Pavia e Rovato”.

 

‘Istituzione di un garante’

Quello di A2A/Lgh non è però l’unico caso in Lombardia. Molteplici sono infatti le analoghe procedure relative alla cessione di servizi da parte di enti locali a multiutility che, allo stato attuale, potrebbero essere soggette a ricorsi o peggio, soggette a richieste danni, come nel caso di Seregno. “Fino ad oggi - precisa il consigliere - il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti e l'ex sindaco di Crema Stefania Bonaldi hanno fatto spallucce davanti all'interessamento della guardia di finanza e ai pareri dell’Anac”. In chiusura l'appello al neo sindaco Bergamaschi affinché faccia conoscere le sue intenzioni e la richiesta di istituire “il garante dei servizi locali di interesse economico generale, già previsto dalla legislazione regionale ma mai attuato”.

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