08-07-2020 ore 17:41 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Ecomostro. Beretta: ‘il Comune incassi i 200 mila euro, non incontri Gerunter center srl’

“Sono allibito per quanto sta accadendo”. Esordisce così Simone Beretta, riferendosi alla riqualificazione dell’ecomostro di via Indipendenza: “Il 30 giugno la Gerundo center srl ha fatto scadere la convenzione, non ha pagato il dovuto e il giorno dopo ha scritto al Comune, cito testualmente, ‘per indicare le tempistiche necessarie per procedere al pagamento di quanto dovuto’. Lo trovo assurdo. Non pagano e dicono al Comune quali procedure seguire”. Ricapitoliamo.

 

Convenzione e oneri

La convenzione col Comune è dell’ottobre 2019. E già allora la minoranza aveva avuto modo di esternare tutti i propri dubbi. L’11 novembre, insieme alla richiesta di permesso di costruire, la società avrebbe dovuto versare gli oneri di urbanizzazione: “Cosa che non hanno fatto” attacca Beretta: “Il 3 gennaio 2020 il Comune ha chiesto integrazioni ai permessi richiesti senza mai ricevere risposta. Entro il 30 giugno avrebbero dovuto versare 800 mila euro. Soldi che il Comune aveva annunciato sarebbero stati utilizzati per la costruzione di un nuovo asilo nido”.

 

Escutere le fidejussioni”

Per il consigliere di minoranza la vicenda sfiora il ridicolo: “Il 9 giugno scorso il Comune di Crema ha chiesto alla Gerundo di procedere al saldo specificando che in caso contrario la convenzione si sarebbe risolta ipso iure”. Per Beretta la partita con la Gerundo è quasi chiusa: “Quasi perché l’amministrazione deve escutere le due fidejussioni emesse da un istituto di credito emiliano lo scorso 21 ottobre: ammontano a 85.400 e 187 mila euro”. Incassati questi soldi, prosegue l’esponente di Forza Italia, “se io fossi nel Comune non accetterei di incontrarli”.

 

Una prassi

“Non si può continuare così. Ormai è una prassi di questa amministrazione: chi sottoscrive una convenzione può comportarsi come vuole. Lo abbbiamo visto con Crema2020, la piscina, i parcheggi a pagamento, persino con l’ex tribunale. Non posso pensare che il Comune accetti di aprire una trattativa con la Gerundo center, arrivando a fare quanto è stato fatto con Sport management, ovvero un contributo a rendere. Cioè prestare soldi senza interessi”.

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