07-12-2023 ore 20:27 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Scuola e sport, ponte, ciclabile ed aree verdi: il programma 2024 dei lavori pubblici di Crema

In fase di presentazione della programmazione annuale dell’assessorato ai lavori pubblici, l’assessore Giossi ha illustrato i prossimi impegni, a partire “dal completamento degli interventi e delle progettualità in corso per la riqualificazione dell’area nord”. S’intende “il sottopasso di santa Maria, la riqualificazione della stazione ferroviaria, la progettazione del sottopasso ciclopedonale sul viale di santa Maria, la progettazione del nuovo collegamento viabilistico tra via Gaeta e via Bramante, con la rigenerazione dello stabile dell’ex Olivetti e del parco della Pierina e una primaria concentrazione sulla riqualificazione del ponte di via Cadorna”.

 

Scuola e impianti sportivi

In stretta sinergia con l’assessorato all’istruzione proseguirà “la messa in sicurezza e al miglioramento qualitativo dell’edilizia scolastica. Spiccano, al netto degli interventi manutentivi, il nuovo asilo nido e la mensa Braguti”. Passando al “potenziamento dell’impiantistica sportiva”, l’amministrazione prevede “il completamento dell’ultimo lotto funzionale della pista di atletica, la progettazione dell’ampliamento della Palestra Toffetti, la realizzazione degli spogliatoi della palestra di roccia, il rifacimento del manto erboso del campo da calcio della Pierina”.

 

Ciclabile per Madignano

Finanziata per il 50 per cento dal comune di Crema, è in programma “la realizzazione della ciclabile per Madignano da parte della Provincia di Cremona”. Un’opera che secondo Giossi “rappresenta il prolungamento di quella vocazione al potenziamento della mobilità dolce per i percorsi casa-scuola e casa-lavoro già ampiamente manifestata negli anni recenti”.

 

Ambiente

Discorso a parte meritano “l’ampliamento del Parco Bonaldi” e “il recupero della Pierina”, seguiti “dall’implementazione della fruibilità dell’area verde di via Viviani”. Progetti in sinergia con l’assessorato all’ambiente, che dovranno “esplicitare in modo determinante quella volontà di caratterizzare il presente mandato amministrativo con un lascito significativo e tangibile di una spiccata sensibilità ambientale”.