07-10-2021 ore 12:15 | Politica - Cremona
di Denise Nosotti

Elezioni: il Pd fa il punto della situazione. Soldo: 'ottimo risultato a Spino e Cremosano'

Il segretario provinciale del pd Vittore Soldo commenta i risultati delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre, evidenziando come, in sostanza, il dato più rilevante sia stato quello relativo all’astensionismo. Il primo vero dato su cui riflettere è la scarsa affluenza. In provincia di Cremona sono andati a votare (in media) sei elettori su dieci, con il picco più basso a Palazzo Pignano, dove per poco non viene raggiunto il quorum che serviva all’unica lista che si era presentata. Questi dati dovrebbero portare tutti a fare delle valutazioni molto accorte perché è difficile immaginare le motivazioni per cui quella percentuale di elettori hanno deciso di non scegliere: non si sentivano pienamente rappresentati oppure hanno manifestato un disagio nei confronti dei modi e delle proposte in campo? Molto probabilmente hanno influito entrambe le cose”.

 

Sconfitta a Rivolta ma vittoria a Spino

Tenendo conto della scarsa affluenza e del momento che dava favorito il centrodestra, nei centri minori e medi di provincia, per quanto riguarda la proposta messa in campo dal centrosinistra, registriamo due sconfitte su cui dover fare un serio ragionamento: Rivolta d’Adda e Pizzighettone. A Rivolta si andava verso la possibile terza conferma, risultato già di per sé difficile per chiunque: nonostante il grande lavoro e l’alto livello innovativo messo in campo da Elisabetta Nava e dalla sua squadra, purtroppo non si è riusciti a vincere. La partita che si è rivelata interessante è stata quella di Spino d’Adda, dove sulla carta eravamo sfavoriti e dove invece l’esperienza e le competenze di Enzo Galbiati e del suo gruppo sono riusciti a ribaltare i pronostici della vigilia. Ottima la conferma di Fornaroli a Cremosano: amministratore capace e che potrà portare avanti il buon lavoro fatto quando con il sindaco Perrino. Bravi a Campagnola Cremasca e Pianengo Agostino Guerini Rocco e Roberto Barbaglio insieme alle rispettive liste che, pur nella mancata sfida elettorale, hanno raggiunto il quorum già nella prima giornata di elezioni”

 

Di nuovo al lavoro

“Adesso sarà importante fare tesoro di quanto uscito da questo voto e rimettersi al lavoro: la segreteria provinciale, insieme ai territori, ha elaborato una proposta di riorganizzazione del partito democratico sul territorio provinciale che va a coprire i limiti emersi in questa tornata amministrativa: tutto il Pd è coinvolto in questo passaggio e tutti saranno chiamati a portare il loro contributo. Da parte mia e della segreteria va il ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati e spesi per dare rappresentanza ai nostri ideali, ai nostri valori e  alla nostra comunità politica”.

706