Lena, una mozione per aumentare contratti e tariffe per potenziare la figura del soccorritore

Il consigliere regionale della Lega Federico Lena ha presentato una mozione al fine di ‘potenziare la figura del soccorritore del servizio di emergenza e urgenza, attraverso una serie di misure specifiche che vanno dalla rimodulazione dei contratti economici con gli operatori al riconoscimento della loro figura, come avviene per la protezione civile’. Il documento è stato approvato in aula e riguarda circa 160 mila operatori in tutta la Lombardia. Fondamentale rivedere anche i costi legati alla formazione del ruolo di soccorritore, che gravano a livello economico in maniera decisamente pesante sulle organizzazioni di volontariato, che spesso non riescono a fare fronte ai costi.

Rimodulazione dei contratti

“Tra le richieste  - spiega il consigliere Lena (Lega)  - l’istituzione di tariffe aggiuntive “a gettone” per il trasporto sanitario, la rimodulazione dei contratti, il potenziamento della formazione del personale, il rafforzamento di iniziative di finanziamento per l’acquisto dei dispositivi di video-sicurezza per il parco mezzi e le sedi. E quindi la richiesta di intervenire presso le sedi istituzionali competenti “affinché sia riconosciuto il ruolo del soccorritore come figura di volontario, al pari degli operatori della protezione civile”.

Incrementare le tariffe

Queste richieste, ha ricordato Lena, sono emerse durante un incontro con  le associazioni di rappresentanza degli operatori stessi. “Il ruolo dei soccorritori è fondamentale nel fornire assistenza immediata alla popolazione e occorre porre una attenzione sempre maggiore. I costi dei servizi di alcune attività, come ad esempio il servizio di dialisi, hanno  costi e modalità di esecuzione che espongono le associazioni a significative perdite economiche. Da qui la necessità di rivedere e incrementare le tariffe e i contratti  in essere con gli operatori”.