Nuova puntata per il campus di viale Europa. A poche ora dalla conferenza stampa del capogruppo di Forza Italia Simone Beretta (qui il dettaglio) è giunta la risposta di Gianluca Giossi, capogruppo del Pd (integrale in allegato): “l’ipotesi di trovare uno sviluppo dell’area con un cambio d’uso della stessa, giustamente richiesta dal liquidatore Bani, non doveva e non poteva essere richiesta direttamente dal comune, non solo per non interferire con la liquidazione ancora in corso ma perché la richiesta deve essere fatta dalla proprietà, come per qualunque modifica. ”.
Il rimpallo delle responsabilità
“Possiamo affermare che l’ultima uscita del consigliere Beretta è l’ennesimo goffo tentativo di smarcarsi per lo scempio perpetrato quando era assessore. La nostra amministrazione non ha cercato di perseguire l’impossibile e non ha lasciato nulla di intentato per trovare una soluzione affinché la struttura esistente non rimanesse a deturpare il territorio negli anni a venire. È ora di smetterla col rimpallo delle responsabilità. Il consigliere Beretta rappresenta il centrodestra della scuola di Cl e del milione di euro che ora i cittadini stanno pagando. E lo stanno pagando perché lui e la sua amministrazione, targata Cl, hanno emesso una delibera di giunta il 7 febbraio 2012 che modificava, a giochi fatti, le modalità di pagamento del milione di euro da parte della regione Lombardia”.
La giusta direzione
“Sono due anni che chiedo a chi siede nei banchi delle minoranze ed era allora assessore di spiegare ai cremaschi il perché di quella scelta. Scelta che ha favorito la Regione a discapito della città di Crema. La scuola di Cl è un regalino del centrodestra che stiamo provando a risanare. E le ultime notizie, con le quali l’assessore Piloni ha informato la commissione consiliare, vanno nella direzione giusta. Un motivo in più perché l’amministrazione Bonaldi possa proseguire nel suo impegno".