Attraverso un'interrogazione il Movimento 5 Stelle cremasco chiede all'amministrazione comunale di Crema "di fare luce e rendere conto in consiglio comunale su quanto accaduto nei mesi scorsi all'impianto di depurazione di via Colombo".
Diffidata Linea Gestioni
"L'ARPA, tramite il decreto provinciale N.284 del 18 marzo, ha diffidato la società Linea Gestioni - nata dalla fusione di SCS Gestioni e Cogeme e fino a novembre 2013 Scs Gestioni - ad eliminare delle irregolarità accertate ai sensi del d.lgs 152/06 e s.m.i , a seguito del superamento del limite di emissione previsto dall'AIA vigente relativamente al parametro 'grassi e oli animali e vegetali'. In sostanza – spiegano dal Movimento 5 Stelle - dei versamenti non a norma".
"Grave e preoccupante"
Secondo Christian di Feo ed Alessandro Boldi, "quanto accaduto è grave, preoccupante e meritevole di approfondite analisi, valutazioni e confronti con i soggetti coinvolti da parte dell'amministrazione comunale. Ancor più grave il fatto che i controlli effettuati dalla società, per loro stessa ammissione, non abbiano rilevato anomalie" e soprattutto che non sia stata "individuata la causa dell'irregolarità".
Verifiche puntuali
Nell'interpellanza si chiede al sindaco Stefania Bonaldi di intraprendere contatti con tutti i soggetti coinvolti, per approfondire quanto è accaduto, verificare casi precedenti similari ed assicurarsi che ciò non abbia a ripetersi nel futuro". Non solo, i Cinque Stelle chiedono sia reso pubblico quale sia "l'evidenza dei controlli dell'Arpa, confrontando quest'ultima alle precedenti rilevazioni" e in "quali termini i parametri previsti siano stati superati".
I precedenti
Sarebbe utile sapere anche "con quale frequenza l'Arpa effettua controlli sugli impianti gestiti dalla Società". Non solo: "in passato ci sono stati dei precedenti di altre negligenze di carattere ambientale ed ecologico, nonché legato alla sicurezza delle persone che lavorano in questi impianti?"
Il bando di Scrp
"Proprio nel mentre in cui SCRP - possessore degli impianti - sta scrivendo il bando di gara per la gestione del servizio 'rifiuti' – sostengono gli esponenti del Movimento 5 Stelle Cremasco - è indispensabile fare luce su quanto accaduto, e in generale su quale sia lo stato degli impianti di depurazione presenti sul territorio cremasco, già falcidiato da ogni sorta di inquinamento ambientale".
Gli investimenti
"E' lecito inoltre domandarsi quali sono gli investimenti che la Linea Gestioni, attuale gestore del servizio e possibile aggiudicatario della futura gara, ha messo in atto in questi anni, sia in termini di strumentazione obsoleta, protezione ambientale sia in termini di sicurezza", si pensi al riguardo "ai furti negli impianti" oppure si risponda a questa domanda, semplice solo in apparenza: "sono al sicuro i lavoratori degli stabilimenti?"
Il livello di attenzione
In chiusura, aggiunge il Movimento 5 Stelle Cremasco "è lecito inoltre domandarsi di conseguenza quale sia il livello di attenzione a queste tematiche da parte Linea Gestioni. Chiediamo al sindaco che si occupi, con urgenza, della vicenda e che venga fatta luce al più presto".