06-12-2022 ore 10:02 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema, bilancio di previsione. Bergamaschi: ‘Il comune crede nella transizione ecologica’

Il primo consiglio comunale (dei tre) di dicembre si è aperto col presidente Galmozzi ed il suo ricordo del politico Roberto Maroni, “protagonista di oltre 30 anni della politica, uomo di spicco del centrodestra, intransigente nei momenti più difficili anche col suo movimento, interlocutore serio del nostro territorio. Politico per passione, ha coltivato per anni l’altra passione per la musica, in particolare per il blues”. Galmozzi ha portato le condoglianze dell’amministrazione e del consiglio comunale di Crema ai familiari e ai colleghi del giornalista Aldo Parati, definito “un signore del giornalismo, professione che ha svolto per anni. Amava profondamente la famiglia. Ha raccontato la sua città e il suo territorio, la politica e i suoi protagonisti, adoperando una penna severa ma sempre rispettosa. Penna ad esclusivo servizio dei lettori. Ha fatto scuola, come testimoniano i numerosi giornalisti che hanno avuto la possibilità di crescere e imparare il mestiere da lui”.

 

Gestione degli impianti termici

Laura Zanibelli (Forza Italia), ha portato in aula “una comunicazione sollecitata da più parti”, riguardante “il quotidiano”, ovvero “le diverse segnalazioni sulla gestione degli impianti termici per alcuni plessi scolastici e palestre”. Ha citato come esempi “la scuola infanzia di via Curtatone o la scuola primaria di via Braguti, piuttosto che la palestra di via Dogali; registrano temperature molto basse con bambini imbacuccati o giovani che si allenano iper coperti pur durante l’allenamento. Per non parlare della temperatura docce. Alcune segnalazioni sarebbero arrivate anche all’ufficio scuola, sembrerebbe senza risposta”.

 

Il bilancio di previsione

Il sindaco Bergamaschi ha riassunto gli aspetti peculiari del primo bilancio di previsione della nuova amministrazione. Tra i punti salienti la rivendicazione di “un approccio riformista nelle politiche di trasformazione urbana”. Pur a fronte delle grandi incertezze, “il comune dispone degli strumenti per affrontare in mare aperto un lungo viaggio”. Viene impostata “una rotta riconoscibile”; Bergamaschi assicura che “non si tratta di un fuoco di paglia, perché c’è fieno in cascina”. L’indirizzo amministrativo sarà all’insegna “della stabilità” e “del massimo consenso”. La programmazione “si pone in continuità con le scelte amministrative precedenti”.

 

Le misure

Dai numeri del bilancio “emerge un quadro di solidità, frutto di una lunga stagione di oculatezza”. Importante l’approvazione del documento per la fine dell’anno, “garantendo liquidità e operatività immediata”. Confermati gli importi di Imu, Irpef e Tari, il mantenimento degli sgravi fiscali per i contribuenti più svantaggiati (esclusione dell’applicazione dell’addizionale sotto i 18 mila euro), conferma agevolazioni a favore delle imprese che avviano per la prima volta attività produttive e di lavoro autonomo. “Autentica novità di portata sistemica, l’iniezione di oltre 13 milioni di euro derivanti dal Pnrr”. Previsto “il potenziamento del personale, con 32 assunzioni” e la formazione permanente. Il tutto “col rilancio dell’area omogenea cremasca”. Grande attenzione, infine, al welfare e alla coesione sociale. I prossimi appuntamenti: martedì 20 dicembre alle ore 15 (discussione bilancio, presentazione emendamenti, delibera comunità energetiche) e giovedì 22 dicembre, sempre alle 15 (dichiarazioni di voto e votazione emendamenti bilancio e delibere collegate).

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