Provincia di Cremona: lavori di pubblica utilità per le persone detenute in carcere

Le persone detenute nel carcere di Cremona parteciperanno ad un progetto di lavori di pubblica utilità. Al riguardo l’amministrazione provinciale ed il garante dei diritti delle persone private della libertà hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con la casa circondariale. I detenuti saranno impegnati in “interventi di manutenzione del verde, pulizia ordinaria degli edifici e attività di ausilio”.

Umanità e rieducazione

“La necessità di avviare anche altri percorsi per il raggiungimento della finalità dettata dall’articolo 27 della nostra Carta Costituzionale è la nostra mission”, commenta la direttrice della struttura carceraria, Rossella Padula: “l’opportunità è stata colta con entusiasmo e piena collaborazione. Testimonia un percorso iniziato nel passato, vivo nel presente, rivolto ad un futuro dove la sensibilità espressa nei confronti dei soggetti privati della libertà dalla Provincia di Cremona sarà sicuramente volano per l’offerta di altre concrete opportunità”.
 

Coraggio e cambiamento
Per Ornella Bellezza, garante provinciale dei diritti delle persone private della libertà personale, “il protocollo d’intesa è dimostrazione della volontà e dello sforzo compiuto dalle istituzioni per superare il delicato momento in cui versa la nostra società. La pandemia da Covid non è finita e chiede un forte impegno solidale, coraggio e volontà di cambiamento, consci che nulla potrà ritornare come prima”. Il risultato ottenuto con questo progetto rappresenta “l’inizio di progettualità per il mondo penitenziario nel suo complesso con lo sguardo fiducioso nel futuro”.