06-08-2017 ore 18:48 | Politica - Crema
di Francesco Ferri

Crema, case popolari. Emanuele Coti Zelati, "dalla mappa agli incontri con i residenti"

Identificare i problemi delle case popolari e individuare le possibili soluzioni. Nei prossimi giorni, come sottolineato dal consigliere della lista La Sinistra Emanuele Coti Zelati, “inizieranno gli incontri con i residenti. La fase conoscitiva, oltre all’aspetto burocratico, interessa il lato relazionale. Parlare con le persone che vivono la realtà serve per capire i problemi e immaginare insieme le soluzioni”.

 

Servizio di welfare

A Crema, sottolinea Coti Zelati, “esistono un totale di 901 alloggi popolari. Di questi, 366 sono di proprietà del comune e 535 dell’Aler. Tutte le abitazioni sono gestite da Aler attraverso una convenzione (clicca qui per approfondire) prorogata fino alla fine del 2017. La legge regionale numero 16 del 2016 (qui il dettaglio) ridisegna l’assetto generale dell’edilizia popolare e cambia la concezione di fondo, facendole diventare di fatto un servizio di welfare. Introduce importanti modifiche nelle dinamiche di gestione e, più in generale, sposta sui comuni competenze che prima erano regionali.

 

La mappa delle abitazioni

“Per differenti ragioni, una quota degli alloggi presenti a Crema è vuota”. Sulla base dei dati disponibili presso gli uffici comunali, prosegue il consigliere, “ho creato una mappa con l’ubicazione delle abitazioni sfitte (clicca qui). I dati potrebbero non essere allineati con la situazione reale; alcune residenze che risultano occupate sulla carta in realtà potrebbero essere libere. In questo senso è fondamentale il contributo dei cittadini”. Per questo viene chiesto di segnalare possibili situazioni difformi utilizzando il modulo per la segnalazione

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