06-06-2025 ore 19:36 | Politica - Crema
di Giovanni Colombi

Quiete pubblica, anticipato a mezzanotte il divieto di stazionamento in via d’Andrea

L'amministrazione comunale di Crema ha adottato un provvedimento straordinario, già attivo, volto a tutelare la quiete pubblica e il decoro urbano in via d'Andrea, nel quartiere di Ombriano. Come spiega il sindaco Fabio Bergamaschi, “la qualità della vita di una città si misura anche attraverso la vivibilità degli spazi pubblici e il rispetto reciproco tra cittadini. In quest’ottica, l’Amministrazione comunale di Crema è da sempre impegnata nell'adottare tutti gli strumenti a propria disposizione per supportare il lavoro delle forze dell’ordine, affinché possano operare nelle migliori condizioni possibili nel contrasto ai fenomeni di disturbo e degrado urbano”.

 

I motivi del provvedimento

“Uno di questi fenomeni si manifesta da tempo in via d’Andrea, dove – nonostante numerosi interventi da parte delle forze dell’ordine, che sono già intervenute in decine di occasioni – il disturbo del vicinato prosegue. Proprio per questo motivo ho ritenuto necessario adottare un provvedimento straordinario: è stata emanata un’ordinanza che vieta lo stazionamento in quell’area, nella consapevolezza che fosse necessario un atto concreto e risolutivo per quanto in potere del Comune. A seguito del monitoraggio costante e del confronto con i cittadini della zona, l’Amministrazione ha deciso ora di modificare l’orario di attivazione dell’ordinanza, anticipandone l’efficacia: se in un primo momento era prevista dall’1:00, a partire da sabato 7 giugno l’applicazione del divieto entrerà in vigore già dalle ore 00:00 (mezzanotte)”.

 

Regolamento di polizia urbana

“Tale ordinanza – conclude il primo cittadino - rappresenta un ulteriore strumento operativo, pensato per rafforzare l’azione di contrasto a un fenomeno radicato, e si affianca alle misure già contenute nel Regolamento di Polizia Urbana, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale con il contributo e il sostegno di tutte le forze politiche, il cosiddetto "Daspo urbano". L’intervento in via Andrea si configura, quindi, come parte di un disegno più ampio che mira a tutelare il decoro urbano, la sicurezza e la serenità dei residenti. È importante sottolineare, tuttavia, che nessun provvedimento normativo può bastare da solo, se non è accompagnato da una diffusa consapevolezza civica e da una cultura del rispetto delle regole e della convivenza civile. In tal senso, il contributo di ogni cittadino è fondamentale. L’Amministrazione, dal canto suo, continuerà ad ascoltare le segnalazioni dei cittadini come ha già fatto con i residenti di via Andrea e ad agire con determinazione per garantire una città più vivibile e sicura per tutti”.