06-06-2018 ore 20:54 | Politica - Crema
di Marilisa Cattaneo

Crema. Omogenitorialità, esposto contro la trascrizione: 'è una bestemmia giuridica'

Un esposto alla Prefettura di Cremona per "verificare e sollecitare il procedimento di cancellazione della rettifica fatta dal sindaco" è stato sottoscritto e presentato nel tardo pomeriggio di oggi da Andrea Agazzi (Lega Nord), Giovanni De Grazia (Fratelli d'Italia) e Gianmario Donida (Forza Italia). Il documento è stato redatto dall'avvocato Davide Foppa Vicenzini

 

"Giuridicamente una bestemmia"

Secondo il legale, candidato sindaco di Fratelli d'Italia lo scorso giugno, "l'atto di Stefania Bonaldi è da considerarsi giuricamente una bestemmia". Due i principali capi d'accusa: "Il primo è quello che vede la madre naturale ora e in futuro impossibilitata a riconoscere i figli. Secondo il reato dell'utero in affitto. La nostra Costituzione parla di famiglia naturale, ovvero con padre e madre e questo caso non rientra nella legge".

 

Ripristino della legalità

A livello politico gli esponenti del centrodestra cittadino si sono detti "completamente contrari e fiduciosi che la Prefettura ripristini la legalità". De Grazia ha definito "un abominio la scelta del sindaco". Per Andrea Agazzi una mera "trovata propagandistica per pubblicizzare una fantomatica città della vita". Lapidario Gianmario Donida: ha sottolineato come "alcuni punti della legge non possano essere messi in discussione dall'oggi al domani".

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