06-05-2022 ore 12:45 | Politica - Crema
di Gloria Giavaldi

Palumbo e Bettinelli, 'uomini moderati' con Beretta: 'il ballottaggio è una certezza'

Enzo Bettinelli e Giovanni Palumbo, “due uomini moderati e di buonsenso”, sosterranno la candidatura a sindaco di Simone Beretta, civico di area centrodestra. La notizia è stata data questa mattina, unitamente all'intenzione da parte di Bettinelli e Palumbo di portare avanti la costituzione di un coordinamento provinciale per Italia al centro, definito da Giovanni Toti come “un nuovo passo per aggregare e costruire quel centro politico che è mancato negli ultimi 10 anni a questo paese”. Sul territorio questo progetto vedrà impegnati diversi ex forzisti tra cui l'ex coordinatore provinciale Mino Jotta e, a livello locale, Enzo Bettinelli “tornato in politica dopo tre anni da spettatore interessato. Dopo il commissariamento imposto dall'alto del coordinamento provinciale di Forza Italia”.

 

Un nuovo progetto

Italia al centro si presenta come un simbolo attorno al quale graviteranno moderati e liberali, “forze che non si riconoscono né nel centrodestra, né nel centrosinistra”, sorto con l'intento di “raggruppare l'elettorato orfano di Forza Italia”. A livello nazionale il progetto vede coinvolti Giovanni Toti, Luigi Brugnaro e Matteo Renzi. Dovrà essere ratificato dagli organismi di Italia Viva e Coraggio Italia fino a giungere all'unificazione delle sigle. Al momento diverse liste si presenteranno nei capoluoghi di provincia e di regione per dare un contributo ad alcune amministrazioni locali. “In vista del 2023 invece l'obiettivo sarà una grande unione, una grande federazione”.

 

Arrivare al ballottaggio

A Crema “per questioni di tempo” non si è creata una lista autonoma di Italia al centro, “ma siamo in campo per sostenere il progetto di Simone Beretta”. Come ha spiegato il candidato sindaco: “la presenza di Palumbo e Bettinelli mi onora e conferisce, con questo progetto che è stato presentato, alla mia lista civica una componente politica. Con il loro supporto la possibilità di arrivare al ballottaggio si fa sempre più concreta. Magari convincerà anche chi credeva che la mia candidatura fosse un atto di disturbo al centrodestra. Nella mia lista troveranno spazio ex leghisti, ex forzisti. Tutto questo dovrebbe far riflettere il centrodestra cremasco che non ha voluto dialogare per trovare insieme un candidato. Chi è causa del suo mal pianga se stesso”. Sulla stessa linea d'onda Bettinelli per il quale “è stata fatta sfumare una bella opportunità di aggregazione per una candidatura unitaria”. “E' imperdonabile – conclude Beretta – non solo che non si siano attivati in tal senso, non solo che abbiano escluso persone come me e Antonio Agazzi, ma soprattutto che abbiano tralasciato persone moderate e di buonsenso come Palumbo e Bettinelli”.

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