06-05-2021 ore 17:35 | Politica - Crema
di Gloria Giavaldi

Crema. Bilancio consuntivo per il M5s 'un tonfo profondo, troppe le opere incompiute'

“Un tonfo profondo”. Così il Movimento 5 stelle cremasco definisce il bilancio consuntivo 2020 approvato nel corso dell'ultimo consiglio comunale, “con il nostro voto contrario”. Per i 5 stelle è “mancante di innumerevoli interventi programmati a inizio anno”. Colpa della pandemia? “ solo in parte: ogni anno accade lo stesso e anche il bilancio di quest'anno ha ripercorso lo stesso solco. Inoltre, sono state abbondanti le risorse pervenute dalla regione e, soprattutto, dal governo per attutire i contraccolpi sulle finanze locali a causa del Covid”. Ammonta a 9.5 milioni di euro l'avanzo d'amministrazione immediatamente disponibile, “ma sono diversi i progetti inseriti a preventivo che non hanno visti impegnati nel corso dell'anno i fondi necessari per la loro realizzazione: 200 mila euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche, 350 mila euro per la sistemazione della mensa della scuola Braguti, 80 mila per la realizzazione dello skate park, 300 mila per la realizzazione degli spogliatoi e delle tribune nella pista d'atletica”.

 

Opere incompiute

Ancora: “degli 83 mila messi a preventivo per le piantumazioni in città ne sono stati impiegati solo 59.170. Dei 640 mila messi a preventivo per la realizzazione della ciclabile tra Crema e Campagnola Cremasca, solo 48 sono stati impiegati per la realizzazione della ciclabile. Dei 900 mila messi a preventivo per la realizzazione di un nuovo asilo, ne sono stati impiegati solo 86 mila per la progettazione”. Nulla di fatto nemmeno per l'acquisizione delle aree per la ciclabile tra Crema e Bagnolo cremasco: “erano previsti 50 mila euro che non sono stati impiegati a consuntivo”. Nemmeno i 20 mila euro messi a preventivo per “gli interventi di messa in sicurezza per la prevenzione incendi sono stati impiegati”. Nulla da fare nemmeno per “il giardino delle rimembranze al cimitero maggiore, cui erano destinati 60 mila euro”. Rimandata anche la riqualificazione del primo lotto del mercato di via Verdi, cui a preventivo erano destinati 300 mila euro e la riqualificazione delle Mura venete, cui era destinata la medesima somma. Previsti investimenti per 3 milioni di euro finanziati con alienazioni, ne sono stati realizzati per 20 mila euro. Analogo discorso per i finanziamenti con oneri di urbanizzazione: “1,5 milioni di euro a preventivo, mezzo milione a consuntivo”.

 

'Una giunta incapace'

Secondo i pentastellati tutto questo rivela “la verità di una giunta incapace di programmare, progettare e realizzare investimenti per la città, nonostante un'ampia disponibilità di risorse”. Draghetti e i suoi puntano il dito contro alcune decisioni assunte: “ 185 mila euro dati alla società privata Sport management; 50 mila euro alla Fondazione opera pia marina e climatica cremasca e gli altri 50 mila euro a Fondazione benefattori cremaschi o ancora 55 mila euro per il progetto (non la realizzazione) delle luci allo stadio Voltini”. L'ultima precisazione riguarda il capitolo multe: “durante il 2020 vi è stato un calo della previsione delle entrate derivanti dalle multe a causa del blocco della circolazione per lunghi periodi dell'anno: è stato evitato un crollo verticale di queste entrate solo grazie alla riscossione di vecchie cartelle e grazie alle multe dovute alla nuova Ztl (comprendente anche situazioni paradossali con multe, in taluni casi, arrivate una dietro l'altra per la stessa infrazione avvenuta più volte negli stessi giorni). Ribadiamo l’invito a non considerare le multe quasi come fossero entrate strutturali: occorre avere prudenza e un’annualità particolare come quella del 2020 ne è l'esempio concreto”.

670