06-03-2014 ore 11:07 | Politica - Crema
di Emanuele Mandelli

Crema. La situazione del tratto del Serio che corre in via Cadorna al centro di una interpellanza di Antonio Agazzi

“Raduni di persone non propriamente rassicuranti, atti vandalici, episodi di spaccio lungo le rive limitrofe del Serio, disturbo della quiete”, la situazione della parte pedonale che costeggia il fiume Serio in città, soprattutto quella dell’area di via Cadorna, è oggetto di una interpellanza di Antonio Agazzi, capogruppo di Servire il cittadino.

 

La storia

Agazzi ricostruisce la storia recente delle lamentele degli abitanti. Anni di lamentele a titolo individuale e poi collettivamente (con una petizione di 99 firme presentata nell’ottobre del 2013), l’interessamento dei media locali con una serie di articoli a partire dal gennaio di quest’anno, i primi interventi di comune ed Scs per rimuovere cumuli di rifiuti e poi ancora il reiterarsi della situazione a febbraio.

 

Le richieste

Una situazione, secondo Agazzi, che va mitigata con qualcosa di più che sporadici interventi di pulizia a e controllo dell’area. Nell’interpellanza quindi vengono avanzate le seguenti richieste: in prima battuta quella di un incontro del sindaco con i residenti per vedere come intervenire e poi la pianificazione di azioni mirate come l’installazione di telecamere di video sorveglianza, azioni mirate di controllo delle forze dell’ordine.

 

Altri interventi

Ma non solo anche quella di potare sistematicamente gli alberi e aumentare l’illuminazione dell’are per scoraggiare i comportamenti succitati oltre all’invito di regolamentare le aeree di sosta della zona, con l’implementazione anche di posteggi per disabili e per scarico/carico merci.