06-01-2020 ore 16:31 | Politica - Bagnolo Cremasco
di Nina Andreoli

Bagnolo Cremasco. Le opere in programma nel 2020: da via Mazzini alle piste ciclabili

È tempo di bilanci e di nuove proposte per il comune di Bagnolo Cremasco. La nuova amministrazione è al lavoro dallo scorso maggio. Il sindaco Paolo Aiolfi spiega che in questi mesi sono stati sostituiti i giochi per i bambini e si sta cercando di mantenere il decoro nell’area cani. “Nonostante abbiamo dovuto lavorare con un bilancio fatto da altri e quindi con priorità differenti rispetto alla nostra idea di amministrazione pubblica – commenta Aiolfi - in soli sette mesi siamo riusciti a ridare dignità e fruibilità a servizi e investimenti inaugurati e abbandonati a loro stessi”.

 

I prossimi lavori

“Per il 2020 stiamo programmando il rifacimento di via Mazzini, sottoservizi compresi: l’asfaltatura sarà impreziosita da parti in porfido mantenendo un criterio di omogeneità con quanto già realizzato dalla precedente amministrazione. Nella prossima primavera provvederemo alla riqualificazione dei percorsi ciclopedonali: ciclabile per Gattolino con relativa bonifica dell’acquitrino maleodorante formatosi a causa della mancanza totale di manutenzioni e della risistemazione della ciclabile roggia Vedria, inaugurata in pompa magna e mai mantenuta. Continueremo nell’opera di messa a norma del magazzino comunale e nell’acquisto di attrezzature. Anche il centro sportivo ha certamente bisogno di grossi investimenti. Procederemo man mano in questa direzione seguendo le giuste priorità. Insomma è abbastanza chiaro che, prima di pensare a nuovi investimenti, il nostro indirizzo politico è quelle di riqualificare l’esistente e mantenerlo in stato di regolare fruibilità”.

 

Interventi al cimitero

“Abbiamo voluto lavorare con impegno anche nel cimitero comunale. Dopo aver provveduto a una pulizia da sporcizia e erbacce, abbiamo riparato le fioriere e sostituito i cordoli in marmo che delimitavano le zone dei cassonetti, abbiamo riqualificato la cappella sottostante la chiesa dove ora riposa anche il nostro parroco emerito don Bernardo. Abbiamo ridipinto la parte esterna della chiesa stessa, potato siepi ed alberi. Presto ci impegneremo nelle operazioni di esumazione di molti defunti richieste dalle famiglie, completando l’opera di risistemazione delle aree degradate”.