05-10-2020 ore 10:25 | Politica - Dalla provincia
di Sara Valle

Prefettura. Entro metà ottobre un bando di coprogettazione per la lotta al caporalato

Continua la lotta della prefettura di Cremona, in collaborazione con quella di Mantova, allo sfruttamento lavorativo e al fenomeno del caporalato. Entro la metà di ottobre verrà pubblicato un avviso di coprogettazione al quale seguirà il periodo utile per la presentazione e la selezione delle proposte progettuali da parte di tutte le organizzazioni e le associazioni potenzialmente interessate allo sviluppo di progetti da realizzarsi usufruendo delle risorse dei fondi europei (Fami). L'obiettivo è quello di dare nuovo impulso al percorso finalizzato all’impiego di questi fondi che era stato inaugurato poco prima del lockdown, contrastando un fenomeno che incide negativamente sul tessuto sociale ed economico territoriale. Questo quanto emerso durante l'incontro del Consiglio territoriale per l'immigrazione della provincia, presieduto dal capo di gabinetto della prefettura Alfonso Sadutto, alla presenza del prefetto Vito Danilo Gagliardi.

 

Prevenzione e contrasto

Le proposte potranno prevedere l’attivazione di diversi strumenti per l’azione di informazione, prevenzione e contrasto al caporalato, quali ad esempio la costituzione di equipe multidisciplinari per attività di orientamento, la realizzazione di sessioni di sensibilizzazione e di formazione specifica per le aziende, l’attivazione di equipe itineranti per svolgere attività di divulgazione e di informazione. L'auspicio della Prefettura – è che "il territorio sappia riconoscere, accogliere ed intercettare adeguatamente questa importante opportunità, così da sfruttarla nel modo migliore, collaborando con le istituzioni per portare avanti in modo ancora più efficace l’azione di prevenzione e di contrasto verso ogni possibile o potenziale fenomeno di abuso o sfruttamento di lavoratori”.

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