05-08-2018 ore 17:16 | Politica - Dal cremasco
di Marilisa Cattaneo

Crema. Tour nei quartieri, in tre mesi visitati 250 negozi per 'ascoltare i commercianti'

Con l'ultimo giro in Via Mazzini sono 250 i negozi visitati dalla Giunta Bonaldi. Si è concluso nei giorni scorsi il Tour dei quartieri avviato lo scorso 11 Maggio. Dodici uscite settimanali in sedici zone, fra quartieri e centro storico. A visitare macellerie, bar, parrucchieri ma anche negozi di abbigliamento e casalinghi sono stati il sindaco Stefania Bonaldi, l'assessore al Bilancio e all'Urbanistica Cinzia Fontana e quello al commercio Matteo Gramignoli. Obiettivo "raccogliere e interpretare le esigenze del commercio".

 

Rapporti con il clienti e temi importanti

Come spiegato da Gramignoli “nonostante i tempi complicati dalla concorrenza sfrenata e dirompente della grande distribuzione e del commercio elettronico c’è spazio e crescita per chi non si rintana nelle ormai poche certezze e si rinnova, accetta la sfida e costruisce un rapporto speciale con la clientela. Ovviamente non è sempre possibile, non è mai facile e può anche non bastare”. Il tour è servito soprattutto a "raccogliere idee, suggerimenti, critiche costruttive". Temi sono stati i parcheggi, l'arredo urbano, i servizi primari, la viabilità. Per Fontana “questo tour nei quartieri è stata occasione per entrare nel vivo della città, toccare con mano quali sono le questioni più rilevanti. I commercianti parlando di sé parlano sempre in modo istruttivo del loro territorio, i quartieri sono elemento di vivacità”.

 

Realtà da tutelare e difendere

Il sindaco Bonaldi ha confermato "il valore e l'importanza degli esercizi di vicinato, un patrimonio importante da tutelare. Qualche settimana fa un operatore economico molto qualificato si è proposto per la realizzazione di un outlet nel territorio comunale. Ne sarebbero derivati oneri importanti per le casse comunali, ma la nostra risposta, unanime, è stata negativa. Determinerebbe un impoverimento e una desertificazione commerciale in città che invece abbiamo tutti, ciascuno col proprio ruolo, dall'esercente, all'amministratore, al semplice consumatore, il compito di contrastare”.

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