Il comune di Chieve in occasione della festa della Repubblica del 2 giugno, ha consegnato la Costituzione italiana ai neo diciottenni. La cerimonia, nella sala consigliare del municipio, è stata presieduta dal sindaco Orietta Berti con Ernesto Baroni Giavazzi rappresentante dell’associazione combattenti e reduci e con il parroco don Ernesto Mariconti.
Contributo dell’Avis
La sindaca ha fatto riferimento alle parole di Piero Calamandrei: ‘la Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. È un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità’. Hanno partecipato anche i referenti Avis che hanno illustrato l’attività con l’auspicio di poter annoverare qualche giovane tra i donatori.