Crema. Velostazione videosorvegliata e bike sharing con Gps, il Comune assegna i lavori

Saranno trentaquattro biciclette a pedalata assistita di ultima generazione, sette ciclostazioni di sosta con videosorveglianza e una velostazione capace di ospitare 210 bici. A Crema tutto questo sarà presto realtà. L'amministrazione comunale ha appaltato la realizzazione del servizio di bike sharing alla società Logiss di Rovereto. Il progetto è stato realizzato su misura per le esigenze della città. Obiettivo sviluppare la mobilità sostenibile. Da nord a sud saranno sette le ciclostazioni, la più grande (dieci posti) sarà collocata in piazzale Martiri della Libertà, mentre le altre (6 posti) saranno in Via Bramante, piazza Istria e Dalmazia, via Libero Comune, via Mercato, via Toffetti e via del Picco.

Tecnologia e servizi

Le 34 biciclette saranno gestite tramite applicazione per telefonino oppure tessera personale rilasciata dall’azienda. Ogni ciclostazione avrà un proprio pannello di gestione e informazione. Su ogni due ruote sarà installato un router per mantenere la connessione satellitare per sapere dove si trova e quando è disponibile. Alla stazione ferroviaria troverà posto il deposito coperto videosorvegliato in grado di ospitare 210 biciclette. La struttura sarà chiusa con tornelli e doppia rete di protezione. Per accedervi servirà un'apposita card, anche fruibile con l'app. Presenti anche due colonnine per la manutenzione delle bici, quattro di ricarica per le due ruote elettriche e un locale tecnico.

Valore e prezzo contenuto

Come spiegato dall'assessore alla mobilità, Fabio Bergamaschi, “il bike sharing è un elemento già di per sé qualificante dei modelli di mobilità sostenibile. Il fatto che quello cremasco sia elettrico aggiunge ulteriore valore all'offerta di mobilità: sarà un mezzo di trasporto competitivo in termini di tempi di percorrenza dei tratti urbani, peraltro ad un costo molto contenuto e con possibilità di utilizzo anche da parte dell'utenza meno giovane, grazie alla pedalata assistita”. Ancora in fase di definizione le tariffe. Per la velostazione l'amministrazione sta pensando a pagamenti corti per la giornata e il fine settimana, oltre ad abbonamenti mensili, trimestrali e annuali a prezzi contenuti. Per incentivarne l'uso non è escluso un iniziale periodo di uso gratuito.