05-02-2015 ore 13:14 | Politica - Spino d'Adda
di Ramon Lombardi

Spino d’Adda. Adeguamento del sito istituzionale e servizio streaming, la rivoluzione digitale del Comune

Il Comune di Spino d’Adda si è adeguato alla rivoluzione digitale.. Nei giorni scorsi l’assessore alle opere pubbliche Luca Rossini ha illustrato ai cittadini le novità del sistema informatico, sistema che negli intenti dell’Amministrazione vuole avvicinarsi sempre di più alle esigenze dei cittadini. “Appena insediati abbiamo rilevato che il sistema e la rete del comune erano molto lacunosi: è stata creata una rete dati comunali, sostituito l'80%dei computer, rifatto il cablaggio, adottato un nuovo sistema gestionale più sicuro per la protezione dei dati, il cui back up, come la gestione, avviene in remoto”.

 

Ristemato il cablaggio

“Delocalizzare i dati – spiega Rossini - significa dare certezza su di essi. Vengono custoditi i dati che sono tutti nel remoto di Cremona e copiati ogni ora in un remoto di Milano. E' stato rifatto il cablaggio e di recente tutta la posta elettronica è stata portata su gmail ed è stato aperto un altro collegamento wireless. In più, non esisteva nessun servizio on line per il cittadino e tra breve sarà disponibile in rete il portale del cittadino da cui gli spinesi potranno accedere ai propri dati anagrafici e stampare certificazioni o vedere lo stato delle pratiche edilizie. L'obiettivo è arrivare agli F24”.

 

Adeguamento del sito

“Il sito – prosegue l’amministratore spinese - grazie a Marco Mariani, è stato adeguato alle normative in materia di accessibilità ai disabili, i contenuti organizzati e come amministrazione ci siamo impegnati a garantire informazioni e aggiornamenti almeno settimanali. Il sito fa ora migliaia di visite al mese, anche 500 visite al giorno e presenta notizie interessanti per il cittadino, ha una mailing list di 685 iscritti e da pochi giorni è disponibile per le versioni smartphone e tablet”.

 

Rifacimento del sistema informatico

“Oltre a ciò, è stato rifatto sia il sistema informatico della Polizia Locale che della biblioteca, con una nuova rete e un gestore più moderno. In biblioteca sono arrivati tre pc per gli utenti. Il vero passo si è fatto in comune: abbiamo messo in condizione i lavoratori di . di lavorare di modo da rispondere in fretta alle richieste dei cittadini".

 

Servizio streaming

“Uno degli ultimi passi – conclude Rossini - è il servizio di streaming on line delle sedute consiliari: tutto è pubblico, archiviato e visibile per sempre.. Abbiamo scelto di agire su questioni non visibili all'utilizzatore finale, ma che sopravvivono a noi e che diano servizi ai cittadini”.