L’Assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, stamattina ha replicato all’interpellanza del Consigliere del Movimento 5 Stelle Marco Degli Angeli riguardante le Misure per migliorare l’assistenza ai soggetti affetti da sindrome depressiva. I dati degli ultimi anni sui pazienti affetti da sindrome depressiva sono in continua crescita, per questo la materia merita grande attenzione e rispetto. Non mancano i percorsi di assistenza – ad esempio l’accompagnamento post partum – mentre altri servizi sono allo studio. “La patologia – ha convenuto Gallera - ha un impatto non indifferente sul benessere sociale, sull’aspetto economico e relazionale della persona, è quindi fondamentale che la risposta abbia un carattere di capillarità”.
Ricoveri ospedalieri
“Attualmente negli 88 Cps lombardi sono assistite 40.000 persone affette da disturbo depressivo”. Le ospedalizzazioni sono in aumento: “il 10 per cento dei 20.000 ricoveri annui nei reparti psichiatrici è legato ad episodi di depressione grave. Per il 15 per cento si rende necessario almeno un altro ricovero durante l’anno. Il 75 per cento dei pazienti affetti da depressione è in età lavorativa, solo il 25 per cento supera i 65 anni. Negli ultimi tre anni il numero di pazienti con depressione maggiore è cresciuto del 35 per cento”.
Le proposte
Secondo Degli Angeli “il primo passo da fare sia quello di portare avanti una piena e fattiva collaborazione tra i diversi attori interessati”. In sostanza “l’apertura dei Cps 24 ore al giorno, una campagna di informazione e sensibilizzazione sulla malattia, l'istituzione di un numero verde regionale, la creazione di una rete di supporto per il paziente e la famiglia, la riduzione dello stigma che accompagna i soggetti affetti da depressione, il pronto intervento di un equipe di specialisti che lavori sin dalle prime manifestazioni della malattia sul paziente”.