04-05-2025 ore 20:26 | Politica - Romanengo
di Denise Nosotti

Romanengo, approvato il bilancio del 2004: per il sociale 400 mila euro, rinegoziati i mutui

Il Comune di Romanengo ha approvato, nell’ultimo consiglio comunale, il rendiconto di gestione 2024. Ne abbiamo parlato con l’assessore al bilancio e vicesindaco Pierpaolo Mezzadri. “Il risultato di amministrazione al 31 dicembre è di 439.394 euro. Tolti vincoli e accantonamenti l’avanzo disponibile è di 134.198 euro; risorse delle quali vorremmo tanto poter disporre per fare progetti con cui partecipare a bandi o per piccole manutenzioni straordinarie ma che purtroppo da qualche tempo dobbiamo utilizzare per andare ad integrare capitoli della spesa corrente soprattutto relativi alle spese per il sociale. Subito dopo il welfare è la rata dei mutui a pesare sul bilancio, nel 2024 è stata di 318.000 euro; un’eredità debitoria delle amministrazioni di centro sinistra della quale dovette farsi carico, al suo insediamento nel 2014, l’ex sindaco Polla e che naturalmente continua ad onorare l’amministrazione Oneta. Un peso che graverà sulle casse romanenghesi fino al 2045!

 

Il totale d’esercizio

Il totale delle entrate dell’esercizio 2024 è di 3.054.690 euro a cui si aggiungono l’applicazione dell’avanzo e dei fondi pluriennali vincolati che portano il totale a pareggio a 4.225.619 euro. La spesa d’esercizio ammonta a 4.098.783 euro. L’equilibrio di parte corrente si ottiene attraverso il soccorso dell’avanzo di 82.639 euro e di parte delle entrate in conto capitale (90.500 euro), un sacrificio necessario, come dicevo, per sostenere soprattutto welfare e il pagamento delle rate dei mutui”.

 

Il sociale ammonta a 400 mila euro

Così come in tutti i comuni del territorio, a gravare sul bilancio sono le spese per il sociale che ammontano a circa 400 mila euro. Due le principali voci di spesa che assorbono la maggior parte degli stanziamenti: 148.482 euro per il Saap (Servizio Assistenza Autonomia Personale) , che viene gestito dall’Unione dei Fontanili attraverso comunità sociale cremasca e il restante, 240 mila euro, per gli altri servizi come ad esempio compartecipazioni rette Rsa, comunità alloggio per minori o disabilità, ecc.. Senza significativi interventi degli enti superiori, Stato o Regioni, si teme di dover ricorrere a quello che nessuno di noi si augura, ovvero tagli anche al Sociale, unica voce di spesa mai toccata in questi anni, a tutela della quale abbiamo invece pesantemente sacrificato spese per manutenzioni come ad esempio taglio del verde e interventi stradali.

 

Spese d’investimento

Le spese per investimento nel 2024 comprendono 32 mila euro per le piattaforme digitali finanziate tramite fondi del Pnrr; la manutenzione straordinaria della copertura della palestra comunale per 15 mila euro; la sistemazione della strada che va a Casaletto di Sopra per 498 mila euro finanziata tramite bando. Il costo complessivo è di 670 mila euro di cui 160 mila di competenza di Casaletto. Per la rigenerazione del terrapieno si sono impegnati ulteriori 91.000 euro frutto anch’essi dell’aggiudicazione di un bando, mentre attraverso le medesime modalità si è potuto procedere anche al rifacimento della viabilità in centro paese: asfaltature per 150.000 euro. “Il 2025 è iniziato con una vera e propria fiammata dei costi per l’energia, che ha già portato all’esaurimento delle risorse stanziate per il riscaldamento delle scuole; un caro bollette che ci vedrà da subito costretti ad attingere all’avanzo 2025 per non lasciare al freddo i nostri ragazzi il prossimo inverno.”