04-05-2022 ore 11:28 | Politica - Lombardia
di Denise Nosotti

Edilizia popolare: ‘destinati alla provincia di Cremona due milioni di euro, solo le briciole’

Quello delle case popolari è un argomento di grande attualità anche nel nostro territorio. Il comitato inquilini di Crema infatti, dopo aver espresso più volte i disagi e le difficoltà legate alla sicurezza delle abitazioni all’amministrazione comunale uscente, ha poi incontrato i candidati sindaci per esporre i loro quesiti. Sul tema è intervenuto in Regione Lombardia anche il consigliere Matteo Piloni. Interviene, in particolare, sulla destinazione dei fondi Pnrr relativi alla riqualificazione degli edifici residenziali pubblici evidenziando come gli investimenti in provincia di Cremona siano molto più esigui rispetto ad altri. 

 

’Solo due milioni di euro’

“I soli due milioni di euro, su un totale di 263,4 – spiega Piloni - sono il risultato della scelta operata dalla giunta regionale di centrodestra di privilegiare nei criteri del bando di fine 2021 i territori che hanno progetti cantierabili in zone sismiche abbinati ad interventi di riqualificazione energetica, peraltro necessari, senza però rispondere anche alle importanti esigenze che si manifestano nelle zone dove vi è effettivo bisogno abitativo e una situazione manutentiva molto carente. Un dato sconcertante che è sicuramente causato anche da una mancanza di progettualità, ammessa dalla stessa Aler, per gli interventi possibili. A onore del vero – prosegue il consigliere dem - sono in atto interventi di manutenzione del patrimonio sia con fondi regionali sia attraverso lo strumento del superbonus, ma i numeri sono spietati e vanno comunque nella direzione di una mancata attenzione nei confronti delle esigenze del territorio della provincia di Cremona”.

 

‘Progetti non pronti’

Dal Pnrr sono in arrivo altri fondi per la manutenzione delle case popolari, anche per i comuni più popolosi, come annunciato dall’assessore regionale alla casa Alessandro Mattinzoli: “mi dispiace che Aler Brescia-Cremona-Mantova non avesse pronti progetti e quindi è andata persa una opportunità, ma ce ne saranno certamente altre. Tutte le Aler, nessuna esclusa, devono avere pronti progetti, senza i quali non si può partecipare ai bandi e quindi non si possono avere finanziamenti”. “Condivido le parole dell’assessore regionale – conclude Piloni - e mi auguro che alla prossima occasione Aler abbia i progetti pronti per poter partecipare ai prossimi bandi anche per la provincia di Cremona, dove risultano, è utile ricordarlo, ben 888 appartamenti sfitti, di cui 505 per carenze manutentive – 281 solo nella città di Cremona – e che, quindi, necessitano di lavori. Dai dati Aler, infine, risulta che 56 sono oggetto di lavori in corso e per altri 90 l’avvio dei lavori è previsto questo mese”.

1671