04-03-2023 ore 13:25 | Politica - Lombardia
di Giovanni Colombi

Siccità, tavolo in regione. Il presidente Fontana: “mancano 2 miliardi di metri cubi d'acqua”

“La situazione di criticità ha raggiunto livelli di allarme con un deficit di circa il 60% di accumulo delle acque pari a oltre 2 miliardi di metri cubi di acqua”. Così il presidente di regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sintetizzato la situazione durante il tavolo regionale per l'utilizzo in agricoltura della risorsa idrica, al quale hanno partecipato le istituzioni e i rappresentanti degli utilizzatori delle acque. “Tutti gli attori presenti, sia i gestori di bacino che quelli idroelettrici, compresa Terna (gestore nazionale del sistema elettrico) hanno espresso la disponibilità a una gestione coordinata degli invasi alpini e dei laghi per fronteggiare la crisi idrica".

 

Deficit di circa il 60%

"Purtroppo - ha aggiunto Fontana - le scarsissime precipitazioni nevose, unite all'incremento della temperatura ed allo scioglimento nivale, non hanno consentito di recuperare il deficit. A livello regionale, rispetto allo storico del periodo, siamo passati nell'ultimo mese da -42.3 per cento a -60 per cento. E al momento le previsioni non mostrano segnali incoraggianti. Fortunatamente la regolazione attuata mediante una politica 'cautelativa' di limitazione delle erogazioni, proposta già a dicembre e richiesta formalmente a inizio febbraio, ha consentito di mantenere complessivamente le risorse stoccate nei laghi. Si è quindi deciso di proseguire con la gestione 'cautelativa' della risorsa e prepararsi alla gestione delle acque nel corso della stagione irrigua. Verranno inoltre emanate direttive regionali per l'attivazione di licenze di attingimento da acque superficiali in condizioni di crisi idrica, nonché una disciplina specifica per concedere attingimenti di acque da cava. Sarà inoltre avviata una regolamentazione delle nuove concessioni di pozzi, sulla base della risorsa effettivamente disponibile".

 

Attenzione per il Lago d'Idro

Tra le azioni da intraprendere il governatore ha confermato l'attenzione per il Lago d'Idro. "Per questa stagione ci attiveremo per ottenere un innalzamento temporaneo del massimo livello di invaso e nel contempo proseguiremo nel reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione delle nuove opere di regolazione. Su quest'ultima azione sarà sicuramente importante la figura del commissario nazionale chiamato a coordinare la cabina di regia del Tavolo interministeriale sulla siccità, che la premier Meloni ha attivato nei giorni scorsi, accogliendo proprio una mia richiesta".

 

Lo stato di emergenza

Infine il presidente ha ricordato che il Governo, ha prorogato lo stato di emergenza per Regione Lombardia con la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2022, che sarà valido fino al 31 dicembre di quest'anno. È stato inoltre chiarito che non è possibile richiedere in maniera preventiva lo stato di calamità perché quest'ultimo viene "concesso solo nel momento in cui si registrano i danni dei raccolti".

1619