Nella serata di giovedì 3 febbraio si è tenuta, a Sergnano, l'assemblea pubblica per la presentazione della variante al Piano di Governo del Territorio (PGT). L’estensore del piano urbanistico Martinelli, ha illustrato il progetto e risposto alle domande dei presenti. La principale novità di questa variante riguarda la forte diminuzione del consumo di suolo previsto: rispetto al piano vigente la riduzione delle aree edificabili per le zone residenziali è del 62 percento, mentre per gli altri ambiti di espansione (produttivi, commerciali, servizi) la riduzione è del 22 per cento. Allo stesso tempo verranno valorizzate maggiormente le aree agricole e l'aspetto ambientale, con il fine di migliorare la riqualificazione paesaggistica ed architettonica degli interventi di trasformazione del territorio.
Norme stringenti per la piantumazione
Sono state introdotte prescrizioni più stringenti per la piantumazione e compensazioni ambientali per gli ampliamenti delle zone produttive e artigianali. La relazione ambientale allegata al piano evidenzia, a questo proposito, che le nuove disposizioni potranno portare benefici per quanto riguarda il livello di qualità di suolo, sottosuolo, biodiversità, struttura urbana e salute pubblica rispetto a quanto previsto dalle previsioni urbanistiche attuali. Grandi novità sono previste anche per il regolamento edilizio comunale, per favorire il più possibile le ristrutturazioni degli edifici esistenti, soprattutto in centro storico. Con questo obiettivo sarà introdotta più flessibilità nei cambi d'uso da residenziale a commerciale e viceversa e l'abbattimento delle quote standard per i cambi d'uso.
Recupero del patrimonio edilizio
Il Comune di Sergnano aveva già approvato le nuove misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale, nonché per il recupero del patrimonio edilizio esistente. Grazie a questo provvedimento e agli strumenti del nuovo piano delle regole sono previsti una serie di incentivi e contributi, come stabilito da Regione Lombardia, per il recupero del patrimonio edilizio esistente, la promozione dell'efficientamento energetico, l'aumento della sicurezza degli edifici contro il rischio sismico e contro le inondazioni.
Il plauso di Scarpelli
L'assessore all'urbanistica e ambiente Pasquale Scarpelli ha espresso la propria soddisfazione per i nuovi contenuti della variante urbanistica: “con questa variante urbanistica andiamo a tutelare e valorizzare le aree agricole e ambientali specialmente nell'area del Parco del Serio”. Al termine della consultazione degli enti e delle parti sociali interessate, l'iter procedurale prevede un duplice passaggio in consiglio comunale: prima l'adozione della variante e poi l'approvazione definitiva del nuovo PGT. Tra i due passaggi i cittadini potranno presentare osservazioni e richieste, che verranno valutate dall'amministrazione comunale e dai tecnici estensori del piano in merito alla compatibilità con le disposizioni previste.