04-02-2021 ore 20:32 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Recupero e rinforzo del ponte di via Cadorna valgono il primo mutuo in otto anni

Opera strategica per il collegamento al centro cittadino dei quartieri di san Bernardino e Castelnuovo, degli automobilisti e del traffico su gomma proveniente da Offanengo e dal rondò di Ca’ della mosche, il ponte di via Cadorna, nei prossimi mesi verrà sottoposto a “interventi di recupero e rinforzo strutturale”. Il sindaco Stefania Bonaldi ha più volte ribadito che si tratta di “un’opera di assoluta priorità”. Negli ultimi anni l’amministrazione “si è massimamente concentrata nella riduzione dell’indebitamento da 42 milioni del 2011 ai 22 del consuntivo 2019. I lavori al ponte hanno portato ad accendere il primo mutuo negli ultimi otto anni. La cifra si aggira sul milione di euro.

 

Le limitazioni al transito

Come spiegato dall’assessore Fabio Bergamaschi nel Dup, il documento di programmazione del comune di Crema, la struttura ha evidenziato “rilevanti e diffusi stati di degrado, legati principalmente a fenomeni ossidativi e corrosivi degli elementi metallici”. Si sono quindi resi necessari “gli interventi di limitazione del transito”. Ovvero “l’installazione dei portali e dei dossi”, compresa la discussa “segnaletica di distanziamento dei mezzi in transito”. È chiaro che nel breve periodo ha consentito e tutt’ora consente di “garantire la percorrenza del ponte in sicurezza, ma risulta di tutta evidenza l’urgenza di ripristinare le ottimali condizioni del manufatto e, conseguentemente, una piena ed ordinaria transitabilità dei veicoli”.

 

I prossimi passaggi

L’obiettivo è arrivare il prima possibile all’apertura del cantiere. I passaggi prevedono l’approvazione del bilancio in consiglio comunale, la predisposizione nelle gare e la conclusione del progetto definitivo, oggi in stato avanzato. Il cantiere non aprirà prima dell’estate. L’assessore Bergamaschi sottolinea che si tratta di “un intervento certosino. Non sarà un cantiere rapido, ma l’indicazione che verrà fornita dall’amministrazione è quella di recare minore interferenza possibile al transito”.

 

Le lavorazioni previste

Verranno effettuati “rinforzi strutturali locali puntuali: interventi atti a ripristinare problematiche puntuali quali la mancanza di elementi di collegamento tra piatti, la sostituzione di porzioni ammalorate di elementi strutturali. Rinforzi strutturali locali estesi: interventi atti ad aumentare il livello di sicurezza dell’opera con rinforzo continuo di elementi strutturali principali; ripristini impalcato: interventi di regimentazione delle acque con possibili interventi puntuali di rinforzo della soletta con rifacimento del manto stradale e manto impermeabilizzazione; ripristini su carpenteria metallica: interventi di pulizia, rimozione ruggine e riverniciatura”.

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