03-11-2020 ore 14:30 | Politica - Sergnano
di Claudia Cerioli

Sergnano approva il piano per il diritto allo studio e il fondo per le persone in difficoltà

Il consiglio comunale di Sergnano ha approvato il piano per il diritto allo studio 2020/2021 e il fondo in aiuto di imprese e famiglie in difficoltà. Il piano è stato illustrato dall’assessore all’istruzione Alice Piacentini. Le risorse stanziate ammontano a 77.800 euro: "finanziamento che permette la piena funzionalità degli istituti scolastici, il sostegno alla programmazione didattica, i servizi di scuolabus e mensa;  l’assistenza socio-psico-pedagogica degli studenti e le borse di studio comunali". Nel dettaglio: "7.900 euro per la funzionalità complessiva dell'istituto comprensivo, 41.200 euro per la scuola primaria e 28.700 euro per la scuola secondaria". Gli interventi per la scuola primaria e secondaria sono aumentati di oltre 18.000 euro. I contributi per la scuola materna saranno definiti a parte, con apposita convenzione.
 

Sostegno a imprese e persone

Aggiornato anche l'utilizzo dei fondi governativi per le azioni di sostegno socio-economico per "l'emergenza sanitaria Covid-19". A disposizione 70.000 euro per le attività economiche locali: fondi destinati all’esenzione da tasse e tributi comunali. Chi ha dovuto chiudere (in tutto o in parte) è esentato dal pagamento della Tari dal primo marzo al 31 dicembre 2020. Esentato anche il pagamento del plateatico da parte dei bar (fino al 7 gennaio 2021, con possibilità di ulteriore estensione) e la Cosap per l'area del mercato fino al 31 dicembre 2020, oltre alle tariffe sulle affissioni pubblicitarie per l'anno in corso".

 

Dalla cultura al sociale

"I fondi destinati per le attività didattiche ed educative ammontano a 45.250 euro, ai quali si aggiungono 18.400 euro a sostegno delle associazioni di carattere culturale, sportivo e sociale operanti in paese. Vengono infine stanziati per i servizi sociali 91.626,99 euro, con i quali il Comune di Sergnano potrà aiutare persone o nuclei familiari residenti che si trovano in difficoltà economica.

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