03-09-2014 ore 20:17 | Politica - Crema
di Angelo Tagliani

Ombriano, “escalation di fatti delittuosi”. Tino Arpini presenta un'interpellanza e chiede al Comune di intervenire: "Il fenomeno è sottovalutato”

Rilevando “una preoccupante escalation di fatti delittuosi, oltre che in tutto il territorio di competenza dell’Amministrazione”, ma in particolare “nella zona della palestra di via Toffetti”, il consigliere comunale di Solo cose buone per Crema, Tino Arpini, ha protocollato un'interpellanza chiedendo che l'argomento venga discusso nel prossimo consiglio comunale.

 

La palestra di via Toffetti

Negli ultimi mesi si sono verificati “ripetuti atti vandalici ai servizi accessori all'interno ed all'esterno della palestra di Ombriano; abbandono di rifiuti e spregio del decoro urbano e dell'ambiente. Cartellonistica e pali di sostegno divelti e buttati nelle rogge circostanti, ricorrenti bivaccamenti notturni con disturbo della quiete e del riposo dei residenti”.

 

La madonnina dei tre ponti

Come se non bastasse, è stato appiccato un “incendio doloso notturno che ha distrutto la struttura di ritrovo e socializzazione dei pensionati presso la vicina santella della Madonnina dei tre ponti, con invasione sacrilega della stessa santella, danneggiamenti al prezioso dipinto e tanto d'imbrattamento con estintori, poi gettati nella roggia”.

 

Le baby gang

Arpini segnala anche “l'aggressione ed il furto patiti da pensionato ultraottantenne nel proprio cortile di casa sulla vicina via Cazzulli. Numerosi reati predatori in zona Roggia Comuna patiti da altrettante abitazioni, anche in serie in un'unica notte. In pieno giorno, giovedi 28 agosto 2014 si sono affrontate due baby gang, restando vittima - con volto tumefatto - un ragazzino quindicenne, salvato da peggior sorte grazie al passaggio occasionale di un adulto residente in zona, il quale ha allertato le forze dell’ordine”.

 

Comportamenti omertosi

“Conseguentemente a questi fatti i ragazzi coinvolti – sottolinea l'esponente di minoranza - hanno comportamenti omertosi verso le stesse forze dell’ordine e minacciosi verso gli adulti ficcanaso, vantando il diritto di regolare i conti a loro piacimento. In prossimità della zona teatro di tali fatti sorge un plesso scolastico ad elevata frequenza studentesca in età adolescenziale”.

 

Fenomeno sottovalutato

“Nel recente incontro di quartiere sul tema sicurezza promosso dall’Amministrazione, nonostante i ripetuti e incalzanti stimoli dei partecipanti e le molte preoccupazioni espresse, sia questa Amministrazione, sia i responsabili delle Forze dell’ordine che l’affiancavano, sono parsi sottovalutare il fenomeno, che invece trova conferma nella recrudescenza dei fatti criminosi di questi giorni”.

 

Vigilanza notturna

Alla luce di tutto ciò, Arpini chiede al Comune “interventi volti alla maggiore sicurezza in questa zona cittadina, favorendo la presenza della vigilanza urbana di cui dispone e concertando l’incremento della sorveglianza, non solo di transito, da parte delle forze dell’ordine e possibilmente installando o implementando sistemi di sorveglianza tecnologica in modo da ricostruire con certezza le troppe e gravi responsabilità criminose perpetrate impunemente a danno della cosa pubblica e delle persone”.

 

La presa di coscienza

In conclusione, sarebbe necessario “raccomandare ai dirigenti scolastici, alle famiglie e agli educatori in genere, il problema di una presa di coscienza maggiore del valore della convivenza civile da parte dei giovani e del rispetto della integrità fisica delle persone”.

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