Crema 2020, risolto il contratto con la Geo cantieri. Il sindaco: ‘ora lavori entro l’estate’

“Contestato l’inadempimento dei lavori”, la giunta comunale di Crema ha risolto il rapporto con Geo Cantieri. Non solo: “chiederà l’escussione della polizza” e “riaffiderà il cantiere” per completare il progetto Crema 2020. La notizia è confermata dall’amministrazione comunale. All’impresa campana, il giorno 1 aprile, sono stati contestati il mancato rispetto del cronoprogramma e la manifesta impossibilità di proseguire coi lavori. Per l’assessore Fabio Bergamaschi “l’obiettivo è quello di riprendere al più presto il cantiere, tenendo presente che il bike sharing e la velostazione stanno procedendo parallelamente”.

Risoluzione in danno

“Dallo stato di consistenza – sottolinea l’amministrazione – si evidenzia un credito a favore del Comune di 131.896,49 euro. Contestazioni non confutate dall’impresa. La Giunta sulla base di questa documentazione ha approvato la risoluzione in danno ex art. 108 co. 3 D.Lgs. 50/2016 del contratto di appalto con Geo Cantieri. Contestualmente il Comune procederà per l’escussione della polizza fideiussoria a garanzia per il recupero della quota di anticipazione corrisposta secondo l’articolo 35 comma 18 del Codice degli appalti e non ancora recuperata attraverso l’esecuzione delle lavorazioni, in misura pari al suo valore maggiorato degli interessi”. Risolto il contratto, la deliberazione di Giunta dispone “il riaffidamento dei lavori ad altro soggetto, individuandolo tra gli operatori economici che hanno preso parte alla procedura di gara”.

Lavori entro l’estate

“La delibera della giunta è perentoria, con l'avvocato Maurizio Zoppolato abbiamo verificato sussistere gli estremi contrattuali per contestare a Geo Cantieri l'inadempimento e risolvere il rapporto”. Come spiega il sindaco Stefania Bonaldi il Comune aveva “sperato in un accordo bonario per estromettere la società affidataria, dato che erano evidenti il ritardo, prima e l'inadempimento poi, ma non vi sono le condizioni per una risoluzione consensuale. Agiamo quindi imputando a Geo Cantieri l'inadempimento e intendiamo procedere a riaffidare il cantiere”. Per il sindaco la situazione di stallo è durata a sufficienza: “contiamo di riprendere e concludere le lavorazioni entro l'estate, per limitare al massimo il pregiudizio arrecato in questi mesi dal fermo cantiere”.