03-03-2021 ore 13:21 | Politica - Salvirola
di Claudia Cerioli

Salvirola: il sindaco chiede progetti condivisi per creare una rete di piste ciclo - pedonali

Con l’arrivo della primavera, si ritorna a parlare di piste e percorsi ciclo -pedonali. sull’argomento è intervenuto anche il sindaco di Salvirola Nicola Marani. Facendo seguito a quanto dichiarato dal collega di Ticengo Mauro Agarossi. “Prima di fare il sindaco ho fatto parte delle amministrazioni. Del collegamento con Ticengo, anche se marginale, perché sono 100 metri circa, se ne parla da tempo. Noi avevamo dato la possibilità al comune confinante di procedere anche sul nostro territorio, se ne avesse avuto la possibilità, con la pista ciclabile perché noi non avevamo possibilità finanziarie”. Per Izano, altro paese che confina con Salvirola, per il momento non ci sono state particolari richieste di avere un collegamento ciclo - pedonale sulla strada provinciale. “Ci sono strade di campagna che permettono di congiungere i due paesi in sicurezza”.

 

Appello a provincia e Regione

Marani fa un discorso più ampio. “Le ciclabili non possono avere regie comunali, perché molte amministrazioni, specie quelle più piccole, non hanno risorse sufficienti. Oppure hanno altre esigenze. Se non si pensa a un progetto globale sovra comunale avremo sempre opere incomplete come il tratto che da Madignano si congiunge a Crema. È necessario lavorare per raccordare i vari territori ai centri maggiori (Crema - Soncino - Pandino). Un altro collegamento da completare è quello di Romanengo con Ticengo (circa un km). Romanengo ha scelto di congiungersi ad Offanengo. Quest’ultimo provvederà all’illuminazione sul tratto di competenza. L’amministrazione di Offanengo è riuscita a trovare le risorse per dare un senso al progetto, perché senza di esso non avrebbe avuto scopo”. L’appello del sindaco di Salvirola è rivolto alla provincia di Cremona e a Regione Lombardia per una pianificazione più coordinata e uniforme sul territorio in modo da non lasciare opere incompiute.

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