Alleanza Verdi-Sinistra: 'opposizione ferrea'. Cavallini soddisfatto per l'esito elettorale

L'Alleanza Verdi Sinistra supera la soglia di sbarramento del 3 per cento: con il 3.63 per cento dei consensi entra in Parlamento. “Assieme agli alleati del centro sinistra farà un'opposizione ferrea e puntuale. E voglio partire subito da questo dato, che è positivo ed è l'obiettivo che ci eravamo posti: far tornare in Parlamento un drappello unito e concorde sulla battaglie da combattere”. Lo scrive nelle ore immediatamente successive al voto il candidato territoriale alla Camera Gabriele Cavallini. Dai giochi resta fuori Giuseppe Buondonno. “Positiva – continua Cavallini – è l'elezione di Ilaria Cucchi e Tino Magni al Senato. Una grandissima soddisfazione per due figure di altissimo valore e che portano avanti due battaglie a noi care, i diritti e la tutela del lavoro. Faranno molto bene e sono sicuro manterranno un rapporto costante con la nostra regione. Vorrei ringraziare tutti gli elettori che hanno premiato il nostro progetto con il voto. In alcune città abbiamo ottenuto alte percentuali, a dimostrazione che il lavoro costante e minuzioso sui territori premia. Bisogna tessere una rete fitta con le realtà locali”.

Cambiare

Per Cavallini è necessario “riformare il centrosinistra arrivando a creare un blocco di sinistra coeso e concreto. Il Pd ha nuovamente mostrato scarsa lungimiranza politica, chiudendo qualsiasi possibilità di dialogo con i 5 stelle. Noi di Sinistra Italiana ne abbiamo sempre sottolineato la necessità e continuiamo a farlo. Questo va tenuto in considerazione. E rimarchiamo anche la necessità di dialogo a sinistra, cosa che continuo personalmente a difendere. L'esperienza locale di Sinistra unita è stata importante e anticipazione di un futuro necessario”.

Serve dialogo

Chiare le differenze e le responsabilità: “Il Pd ha scelto di impostare molto della campagna sul pericolo della destra, senza un'idea precisa di governo. L'Alleanza Verdi-Sinistra ha invece parlato di contenuto, proponendo un programma di Sinistra, senza esitazioni. Abbiamo parlato di difesa dei diritti (qui sì, che va suonato un campanello d'allarme e noi vigileremo), di ambiente (siamo all'ultima campanella, ricordiamocelo), di scuola, di lavoro. L'opposizione attiva è già iniziata durante la campagna e continuerà nei prossimi mesi. Noi ci siamo, in parlamento e nei territori, perché è anche da lì che bisogna ripartire per una narrazione di sinistra attenta alle necessità, ai problemi, ai gridi di aiuto delle persone, che troppo spesso negli ultimi anni la sinistra ha dimenticato”.