02-06-2019 ore 12:59 | Politica - Crema
di Giovanni Colombi

Festa della Repubblica. Il sindaco, "rispettare la Costituzione nel segno della democrazia”

Stamattina alle 9.30 con la deposizione della corona d'alloro alla colonna votiva, in piazzale delle Rimembranze, si sono aperte in città le celebrazioni del settantatreesimo anniversario della Festa della Repubblica. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco di Crema Stefania Bonaldi, le autorità civili, militari e politiche del territorio tra i quali i sindaci di Camisano, Madignano, Moscazzano, Offanengo e Pianengo. Dopo la cerimonia la sfilata del corteo che dai giardini di Porta Serio ha raggiunto piazza Duomo, accompagnato dalle note del Corpo bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano-Crema, per la santa messa in Cattedrale. Le celebrazioni sono proseguite al famedio con la deposizione della corona.


Le parole del sindaco

Il sindaco Stefania Bonaldi ha ricordato che “quel lontano 2 giugno 1946 i giovani non c’erano, per vero anche molti di noi non c’erano, ma fu una memorabile giornata, che fa parte dei mattoni che formano le nostre famiglie, il nostro Dna. Il 2 giugno l’Italia si fidanzò definitivamente con la democrazia. Per la prima volta, senza esclusione di alcuna categoria, gli uomini e le donne italiani, con uno scarto di circa 2milioni di voti, scelsero la Repubblica e indicarono anche i Costituenti, donne e uomini che avrebbero poi redatto la nostra Costituzione. Amiamo la Costituzione, innamoriamocene tutti quanti e, soprattutto, mettiamola in pratica. Facciamo in modo che il suo rispetto stia scritto, oltre che nei suoi 139 articoli, nelle nostre coscienze e nei nostri comportamenti e fuorilegge siano le disuguaglianze, i privilegi, la povertà materiale e culturale, i razzismi e le discriminazioni”. Al discorso del sindaco è seguita la lettura della preghiera dedicata a tutti i caduti delle guerre. Stasera alle ore 21, a CremArena, con il Concerto della Repubblica della banda Giuseppe Verdi di Ombriano si chiuderanno le celebrazioni cittadine del 2 giugno.

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